FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] consisteva in un progetto per un vasto complesso chiesastico (di cui rimangono presso l'Accademia un prospetto, due piante e due sezioni) ed una esercitazione estemporanea per un "battistero isolato, da situarsi incontro ad una chiesa metropolitana ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] sopra il taglio et diversione del Po che designano di fare i SS.ri Venetiani con rilatione alla pianta et i numeri annotati in margine: la pianta cui si allude, disegnata probabilmente dal C., non è conservata. Nell'autunno del 1600 andò in Francia ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] considerata come un compromesso fra le idee progettuali di Alfonso Torregiani e del Dalla Nave. Di quest'ultimo si conservano due piante nell'Archivio di Stato di Parma (Mappe e disegni, vol. 7, nn. 20/1): la prima prevede la realizzazione di un ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] coronate da capitelli corinzi di spoglio (Claussen, 1989), consta di due ordini di colonnine poste su architravi di pianta rispettivamente quadrata e ottagonale, ha andamento troncopiramidale e si conclude in alto con una lanterna e un globo. Il ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] N. Marri (Guaitoli Panini, 1993).
I progetti contemplavano due versioni: un edificio a pianta centrale su croce greca con cupola e alta facciata, un altro a pianta longitudinale con cappelle laterali. L'attuazione dell'edificio, per l'intervento dell ...
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GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] sorgo, sul susino, sul riso, sul melo. In particolare, riuscì a tracciare il quadro della biocenosi fogliare del sorgo zuccherino, pianta da alcool e da foraggio molto adatta al clima italiano, esposta a grave attacco da parte degli Afidi, dei quali ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] del mattino (Ibid.; Filinto Santoro, 1859) e Assalto a una fortezza (conosciuto anche come Giacomo da Thiene pianta il glorioso vessillo sulla torre vicentina; attualmente conservato presso l'Avvocatura dello Stato di Napoli). Per quest'ultima tela ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] principale per la temporanea sosta delle carrozze, l'edificio palermitano se ne discosta volutamente, a partire dalla pianta. La creazione di un corridoio di distribuzione dei singoli ambienti sviluppato secondo l'asse longitudinale della villa ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] dall'architetto triestino Francesco Bruyn (Gasperini) nel quale sono chiaramente ripresi alcuni motivi derivati dal B. (la pianta) ed altri derivati invece dal milanese Andrea Pizzala, l'autore della galleria de' Cristoforis di Milano. Rispetto ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] virtuosismo tecnico e unisce il cesello allo smalto e all'uso delle pietre preziose. L'edificio, riprodotto in scala, misura in pianta circa un metro per 55 centimetri e ha un'altezza massima di 60 centimetri. Il paramento murario e in metallo dorato ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...