CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] data anche se l'ideazione è di poco precedente) in apparenza non dissimile da S. Gioacchino.
In realtà la pianta ha nette affinità con quella guariniana di S. Filippo - s'impernia infatti su tre ottagoni oblunghi disposti trasversalmente rispetto ...
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Inventore statunitense (Milan, Ohio, 1847 - West Orange 1931), uno dei più grandi della storia. Autore di alcune delle invenzioni fondamentali della fine del 19° secolo, come la lampada a incandescenza [...] l'accumulatore leggero al ferro-nichel che porta il suo nome. Lavorò poi alla ricerca e alla selezione di una nuova pianta di gomma, che potesse essere raccolta e trattata economicamente con mezzi meccanici. Estese i suoi interessi a svariati altri ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] è ben protetta dal pelo, ma nelle zone soggette a maggior uso e attrito, come la palma della mano e la pianta del piede, lo strato esterno è spesso e ben rivestito di cheratina. In molti Mammiferi esistono particolari strutture, i cuscinetti plantari ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] anno prese servizio presso la delegazione londinese della Banca d’Italia, diretta allora da Joe Nathan, dove fu assunto in pianta stabile come suo assistente nel luglio 1932. Nel giugno seguente il ministro delle Finanze Jung lo volle accanto a sé ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] l'inizio dei lavori per la costruzione della grande basilica di Loreto. A sostegno di tale ipotesi sono la somiglianza tra la pianta dell'edificio lauretano e quella della cattedrale di Sebenico, e il fatto che papa Paolo II, autore del breve con il ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] , la cui facciata, dal frontone classicista ma dal grezzo bugnato, dava abile aspetto di simmetria e monumentalità a una pianta non corrispondente (1810). Per compiere la facciata al rustico del palazzo, già Diotti, sede dei ministeri dell'Interno e ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] di S. Giacomo a Cornigliano (ad una sola navata), sempre in stile rinascimentale, e, ancora, la chiesa di Campomorone, a pianta ovoidale, coperta al centro da cupola. Nel 1890 diresse i lavori di decorazione della chiesa di S. Carlo. nel 1893, in ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] completamente il complesso religioso, erigendo su suo disegno la nuova chiesa di S. Lorenzo, di pianta ovale trasversa con quattro cappelle radiali.
La pianta della chiesa trova il suo referente nell'esempio berniniano di S. Andrea al Quirinale, dal ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] Riv. ital. di essenze e profumi, XIV (1932), pp. 10-15; Manuale dell'erboristeria sarda, Sassari 1934; Stazioni sperimentali per le piante officinali in Austria e in Ungheria, in Riv. it. di essenze e profumi, XVI (1934), pp. 16-19; Per la storia dei ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] sistemazione dei giardini, per i quali attendeva anche ai lavori idraulici (ibid.). Il modello di casa-torre a pianta quadrata con base scarpata avrebbe dovuto caratterizzare anche la residenza vicereale di Pozzuoli, commissionata al M., che tuttavia ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...