Architetto (Genova 1668 - Vienna 1745). Fra i maggiori esponenti, con T. B. Fischer von Erlach, del barocco austriaco. Formatosi a Roma, fu allievo di C. Fontana, e, pur mostrando un notevole aggiornamento [...] Schönborn a Pommersfeld, il convento di Göttweih, parte della residenza di Würzburg, ecc. A Vienna costruì anche la chiesa di S. Pietro, di grande interesse per lo sviluppo della pianta centrale e per l'intensa drammaticità delle sue linee spezzate. ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] nella fabbrica di S. Ignazio. All'inizio del 1654 preparò un progetto per l'erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio di Stato di Parma, Mappe e disegni, IX, 15b). Morì a Roma, in seguito a un infarto, il 23 luglio 1654 ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] della corte ma l'impresa fu senza esito. Ebbe poi l'ordine nel 1614 di esplorare clandestinamente Algeri, rilevarne la pianta e redigere un piano articolato di conquista.
Nel 1616 il sovrano spagnolo, presentò il F. al governatore di Milano, don ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] di 306 scudi per le spese "in far li modelli del Palazzo Vaticano e Palazzo di Monte Cavallo e in far la pianta di tutto Castel Gandolfo con modello di cartoncino ecc. il tutto per ordine dell'Ecc. Cardinal Farnese" (Bertolotti, 1879-80, p. 162 ...
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FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] , 1988, p. 51). L'anno successivo vinse il primo premio al concorso di disegno di architettura: il tema richiedeva la "Pianta, ed Ornato di una Cascata d'acque in un delizioso Boschetto".
Presso l'Accademia di belle arti di Parma si conservano i ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] pp. 103 s. (Lorenzo); Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, III, Paris 1888, p. 79; G. Lugli, Una pianta inedita del porto ostiense disegnata da Pirro Ligorio e l'iconografia della città di Porto, in Atti della Pontificia Accademia romana di ...
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Soprannome con il quale è noto il medico Antonio Brasavola (Ferrara 1500 - ivi 1555). Medico e filosofo, fu professore allo Studio di Ferrara e alla Sapienza di Roma, del cui Collegio dei medici divenne [...] inedite, la sua fama è legata all'Examen omnium simplicium medicamentorum (1536 e 1537), vero tesoro di notizie su ogni tipo di pianta, seme e fiore allora conosciuto, oltre che sulle pietre, le terre e i metalli, in cui egli corregge e amplia il ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] di "villini signorili" sul lungomare C. Duilio al Lido di Ostia. Il L. ne realizzò quattro, due dei quali a pianta rettangolare con balconi circolari che si innestano agli angoli del fronte principale; gli altri, caratterizzati da profili smussati e ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] trova nei disegni realizzati per sistemazioni e restauri architettonici; uno dei suoi primi rilievi conosciuti (1769) è ad esempio una pianta del palazzo dell'arte della lana a Firenze (Firenze, Gab. naz. d. disegni e delle stampe, 6172 A).
Nel 1769 ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] nei documenti d'archivio, Reggio Emilia 1998, ad ind.; F. Tonelli, Beata Vergine della Ghiara a Reggio Emilia, in La chiesa a pianta centrale, a cura di B. Adorni, Milano 2002, pp. 224-237; C. Mambriani, I Ducati farnesiani di Parma e Piacenza, in ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...