BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] fatto nel duomo di Milano per le esequie a Baldassarre di Spagna (da invenzione di F. M. Richini). Fra le carte e le piante da lui incise, e di cui fu spesso anche editore, si segnalano: Vero disegno della Valtellina (1620c., da disegno di F. Busso ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] D. fu la Descrizione del gran teatro farnesiano e notizie storiche sul medesimo, in 4º, del 1817, con una pianta dell'edificio incisa all'acquaforte: si trattava di un opuscolo divulgativo, destinato all'"erudito forestiere" più che allo specialista ...
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BUONAMICI (Bonamici), Francesco (Vincenzo)
Werner Oechslin
Nacque, come sembra, a Lucca: la data di nascita dovrebbe esser posta al 1596 se si dà credito alla notizia fornita da G. V. Baroni secondo [...] , di nome Francesco Buonamici, al quale fu commissionato, nel 1631, il quadro per l'altare maggiore di S. Croce (Lazzareschi).
La pianta della città di Lucca siglata "F. B." e datata 1660 (conservata nell'Archivio di Stato di Lucca) è da attribuire a ...
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FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] 977, c. 38v). Della sua attività di intagliatore e doratore rimangono il tabernacolo sull'altare maggiore a forma di tempio a pianta centrale e la grande mostra d'altare in S. Francesco a Cascia, di gusto classico, con eleganti intagli, trabeazione d ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] baluardi, terminati poi da Iacopo Antonio Della Porta di Casale Monferrato, nelle fortificazioni di Guastalla; si ha notizia di una pianta di Cremona (non pervenuta) del 1594, elaborata dal C. per l'ampliamento delle fortificazioni, e di una carta di ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] eseguite e ci permettono di cogliere anche taluni aspetti del suo processo espressivo sempre ricco di fantasia.
Insieme con Francesco Pianta e Giacomo Piazzetta, il B. primeggia tra gli scultori in legno del barocco veneziano e si caratterizza per la ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] romana, realizzata proprio in quegli anni, anche per le caratteristiche dell'impianto distributivo, in entrambi i casi su pianta quadrata. L'effetto risultante, come si comprende bene, è una ingenua e fragile commistione eclettica di stili storici ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] giovane Carneo.
Va infine notato che il C. dovrebbe identificarsi col Gio. Battista Cosatino che nel 1661 disegnò la Pianta prospettica della Città di Udine, in collaborazione con Gazoldi. Secondo il Nagler, avrebbe inoltre fornito i disegni per le ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] nel 1955 come parte del quartiere modello della ricostruzione italiana, Magistretti diede forma a uno spazio aereo a pianta centrale poligonale, nel quale una fessura sul coronamento, disposta lungo tutto il perimetro, permette l’ingresso della ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] murata sull'edificio, di cui dà notizia una silloge pubblicata da Lanciani. La struttura, però, non è riportata nella pianta di Mario Cartaro (1576), né in quella di Étienne Dupérac (1577), mentre è ben visibile nella veduta prospettica di Antonio ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...