CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] e consacrata nel 1166, ha subìto rimaneggiamenti nel corso del 14° e 17° secolo. L'edificio originario, in passato ritenuto a pianta centrale, era in realtà una basilica a tre navate con cupola, un atrio e due campanili a quattro piani. Alla metà del ...
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MONTMORILLON
D. Paris-Poulain
(Mons Maurilionis nei docc. medievali)
Località della Francia centro-occidentale, posta a km 18 a S di Saint-Savin nella regione del Poitou (dip. Vienne).Sviluppatosi intorno [...] un coronamento ottagonale - e, in corrispondenza dell'area cimiteriale del monastero, un edificio a due piani a pianta ottagonale, ascrivibile alla fine del sec. 11°, forse utilizzato come cappella funeraria.Situata su un'altura rocciosa prospiciente ...
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ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] ampiezza, con una lunghezza di m. 89,3 - esclusi i contrafforti - e una larghezza al transetto di m. 44,8. La pianta comprendeva un coro a tre navate, la maggiore delle quali si prolungava verso E; il transetto, diviso da pilastri in due navate di ...
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Gropius, Walter
Fabrizio Di Marco
Un maestro dell'architettura razionalista
Walter Gropius è stato uno dei padri dell'architettura moderna. Il suo metodo progettuale si è coerentemente svolto nella [...] impegnati nel progetto di un edificio industriale, la fabbrica-modello presentata all'Esposizione del Deutscher Werkbund a Colonia: la pianta è divisa in blocchi e ciascuno di essi presenta una forma diversa, a seconda della funzione da svolgere, con ...
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BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] Città di Piacenza col paese circonvicino in che molto s'è affaticato mr Paolo mio fratello et nel qual disegno si vede la pianta del tutto et con ogni deligentia ha disignato i luoghi del naturale con ogni strada, case, borghi, castelli, ville, monti ...
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Vedi COLCHESTER dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COLCHESTER (v. vol. ii, pp. 740 ss.)
F. Parise Badoni
La recente pubblicazione dello Hull riguardante la città romana di C., si occupa degli sviluppi della [...] interessante. A 4 km a SO della colonia in località Gosbecks Farm, è stato individuato, mediante la fotografia aerea, la pianta di un tempio gallo-romano quadrato, nell'angolo sud-orientale di un doppio porticato. A S di questo complesso, vi sono ...
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Vedi MUCIUS, Gaius dell'anno: 1963 - 1995
MUCIUS, Gaius
L. Guerrini
Architetto romano della fine del II sec. a. C., menzionato soltanto da Vitruvio (iii, 2, 5 e vii, pr. 17). M. costruì in Roma il tempio [...] Pro Planco, 78; De div., i, 59). Incerta è la pianta stessa del tempio: da Vitruvio si sa che era perìpteros, con ambulatio confronti col tempio in Roma di Giove Statore, noto nella pianta dalla Forma Urbis severiana, intende il tempio come del tipo ...
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DIONYSIAS (Διονυσιάς)
Red.
2°. - Città della provincia romana di Arabia, identificata con l'antica Σόαδα (odierna es-Suweida, situata poco a N di Bostra). Il nome di D. è attestato solo a partire dal [...] Chamrate da una iscrizione bilingue; del monumento originario, datato intorno all'èra cristiana, sussiste il basamento, formante un blocco a pianta quadrata (m 9 per lato) alto m 4,60; ogni lato è decorato con sei semicolonne doriche sormontate da un ...
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Arte
Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche. Momento ideativo o preparatorio di un’opera eseguita con altre tecniche (pittura, [...] che esistesse già un tipo di d. analogo a quello poi comunemente in uso nella cosiddetta età rinascimentale: basti pensare alla pianta ideale dell’abbazia di San Gallo (9° sec.) o al famoso quanto discusso album (1230-36) di Villard de Honnecourt ...
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Architetto e disegnatore (n. in Piccardia, forse a Honnecourt presso Cambrai, agli inizi del sec. 13º). Il nome di V. è legato a quanto di lui resta, un taccuino di disegni (1230-36; Parigi, Bibl. Naz., [...] dell'abbazia cisterciense di Vaucelles, della cui chiesa, ricostruita fra il 1190 e il 1235, lasciò il disegno della pianta del coro. Visitò, arricchendo il suo taccuino di disegni e notazioni, le cattedrali di Cambrai, Laon, Reims, Meaux, Chartres ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...