Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] ’Africa tropicale, ma ormai diffuso in molti paesi del mondo. Vive allo stato di larva entro i frutti di molte piante (agrumi, albicocche, pesche, susine, pere, mele ecc.) e può così determinare gravi danni economici. In Italia si hanno al massimo ...
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Genere (Gorilla) di Primati Ominidi, al quale si ascrivono le due specie, un tempo considerate sottospecie di G. gorilla.
Il g. di pianura o g. occidentale (G. gorilla; v. fig.) include le sottospecie: [...] e vermi. Un maschio adulto può consumare fino a 30 kg di cibo al giorno. Si spostano sui quattro arti, poggiando la pianta dell’arto posteriore e le nocche callose dell’arto anteriore, ma sono in grado di ergersi sulle zampe posteriori; gli individui ...
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GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] sorgo, sul susino, sul riso, sul melo. In particolare, riuscì a tracciare il quadro della biocenosi fogliare del sorgo zuccherino, pianta da alcool e da foraggio molto adatta al clima italiano, esposta a grave attacco da parte degli Afidi, dei quali ...
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(XIV, p. 37; v. anche insetti, XIX, p. 342)
Già all'inizio del 20° secolo l'e. era riconosciuta come scienza autonoma a pieno titolo: basti pensare alla nascita nel 1913 della rivista mensile internazionale [...] d'impollinazione, ovvero alla maggiore o minore massa di fiori in attesa di essere impollinati, onde assicurare alle relative piante la riproduzione e dunque la continuità di vita nell'ecosistema; e ciò acquista meglio la sua importanza se si tiene ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Karl von Goebel (1855-1932) a unificare la morfologia comparata, ecologica e causale in uno studio sulla forma delle piante.
La morfologia tipologica in biomedicina e in zoologia
A partire da Burdach, che nel saggio Über die Aufgabe der Morphologie ...
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libellule ed efemere
Giuseppe M. Carpaneto
Sentinelle degli stagni
L’ordine degli Odonati, comunemente detti libellule, e quello degli Efemerotteri comprendono insetti assai antichi, capaci di volare [...] ossia le larve si sviluppano nell’acqua mentre gli adulti volano e si posano sulle piante. Quando le larve sono mature escono dall’acqua, arrampicandosi sullo stelo di una pianta palustre o su un sasso, e subiscono l’ultima muta da cui prende origine ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] della moderna biologia. L'analisi molecolare dei geni coinvolti nella organizzazione degli oscillatori circadiani dei batteri, funghi, piante e animali ha messo in evidenza come essi non derivino da geni ancestrali comuni e suggerisce di conseguenza ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] una o più superfici molto spesso piane, dette falde o spioventi, di regola corrispondenti ai diversi lati della pianta del fabbricato sottostante, ma spesso anche richieste dalla particolare conformazione architettonica del t. stesso. Quando il t. è ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] o d’altro materiale, di pochi cm3 di volume, che si applica alla superficie superiore o inferiore di una foglia b di una pianta e in cui, per il tramite del rubinetto c, si pratica una certa rarefazione; la campanella è collegata a un manometro d. In ...
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capre, pecore, bufali e gazzelle
Giuseppe M. Carpaneto
Ruminanti con corna appuntite
Il bue, il bufalo, la capra e la pecora figurano tra le specie della famiglia dei Bovidi che appartiene all'ordine [...] la seconda nel rimasticare lentamente il cibo elaborato dai batteri. La prima fase si svolge mentre l'animale passa da una pianta all'altra; la seconda avviene quando riposa, in piedi o accovacciato. Ciò consente di ridurre il rischio di predazione a ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...