GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] in una lettera a G.B. Bernardi (Le lettere, 115, 3, dicembre 1539). La dipartita del G. fu pianta in versi e prosa da vari letterati. Francesco Robortello compose un'orazione latina commemorativa, probabilmente pronunciata nella cattedrale di Lucca ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] , fu avviata la graduale liquidazione del personale avventizio immesso durante la guerra per sostituire i combattenti, poi assunto in pianta stabile (nella misura di circa 47.000 unità) che bloccava i posti riservati per legge ai mutilati e agli ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] proposte (ibid., filza 7). Tutti i progetti che mirano ad una ristrutturazione di Vienna interessano la Repubblica: "ha pigliato la pianta di un sito alto, non molto lontano, fuori delle mura; sopra il qual penseria farvi tre balovardi, et unirlo con ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] Roberto da Sanseverino, fra' Niccolò da Poggibonsi, Marin Sanuto (Torsello), sir John Mandeville, ecc. Il Viaggio si conclude con una pianta del Santo Sepolcro, una "Oratione per Sancto Brascha facta a piedi nudi in monte Calvario a di 29 iulij 1480 ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Cottafavi, Filippo d'Este marchese di S. Martino in Rio e l'investitura di Ferrara nel 1591, Reggio Emilia 1889; F. Borgatti, La Pianta di Ferrara nel 1597, in Atti d. Deput. ferrarese di storia patria, VII, 1 (1895), pp. 7, 26 s.,34 s.; E. Callegari ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] essere la moglie di Moroello, ma non è certo; non la si può comunque identificare con la Berlenda cantata e pianta da Lanfranco Cigala. In ogni caso il comportamento rimproverato dal G. al marchese aveva concrete motivazioni, giacché il feudo del ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] con larghezza alle risorse finanziarie della propria famiglia: la sua morte, è scritto nel suo epitafio, fu dolorosamente pianta dai poveri di Roma. A B. II si devono, anche, alcuni importanti provvedimenti in materia religiosa e disciplinarei ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] state iniziate le ali, trascurando il centro della facciata; solo l'ala destra era stata coperta e completata. Nella pianta di Roma di Giovan Battista Falda (1676), palazzo Ludovisi appare come cantiere aperto, con i lavori interrotti: alla fine ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 'eseguì per lui la cantata IlTevere e la gloria (Bracciano 1686).Lasciata Roma - e la sua partenza venne puntualmente pianta nella cantata IlTebro piangente - il16 maggio per un breve soggiorno a Napoli, quivi non adeguatamente (riluttava a chiamarlo ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] della quale lo stesso Filippo d'Agliè ha lasciato una bella descrizione. Ma assai più importante fu l'allargamento della vecchia pianta di Torino. Dapprima con la nuova piazza reale di S. Carlo, ove sorse anche la nuova chiesa di S. Cristina, dovuta ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...