(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] Sūq Ahras e Oued Louz. In quest'ultima regione sono stati individuati numerosi edifici costruiti su una stessa pianta-tipo e, probabilmente, dallo stesso architetto. Analoga valutazione ha avuto il complesso di Tebessa, apparentemente realizzato alla ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] teosofico di R. Steiner, al quale è dedicato il piccolo kindergarten di Bergen (1981-83), del gruppo Hus. La pianta libera, le linee sinuose, quasi sfioranti l'art nouveau, evocano stimolanti irrealtà grazie al gaio approccio degli spazi alla ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] via di Ripetta). Soprattutto, curò la salvaguardia della forma Urbis antica, commissionando nel 1515 a Raffaello la pianta archeologica di Roma: in quella circostanza, il pittore lanciò l'appello per fermare la distruzione dei monumenti romani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] da municipio sottoposto a Roma, città capitale, si liberò – per riprendere l’immagine di Bruni – dall’ombra della grande pianta. Il trapasso dall’una all’altra condizione non è rappresentato in termini giuridici, ma politici e psicologici. Si tratta ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] una strata regia o di una via (Frensdorff, 1882, p. 37).
La pianificazione di strade e piazze si può osservare nella pianta di mercati o di città di nuova fondazione. Il nucleo dei nuovi insediamenti era costituito da piazze del mercato di dimensioni ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] durante la visita a Yad Vashem. E questo è il testo riportato sul foglietto che Giovanni Paolo II lascia al Muro del Pianto, testo che riproduce la quarta 'confessione di peccato' del 12 marzo: "Dio dei nostri padri, tu hai scelto Abramo e la sua ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Repubblica. Mentre attendeva alla continuazione, intrapresa durante la guerra, della Storia dei Romani (e a rifare quasi di pianta il volume, il cui manoscritto era stato rubato all'editore in un'aggressione banditesca), si trovò, da commissario per ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , prima ad opera di Ruggero de Flor, poi dello stesso F. III che, dopo la morte di Blasco d'Alagona, amaramente pianta dal re, riuscì ad entrare nella città, difesa da Nicolò Palizzi, per portare soccorso alla popolazione. Sulla via del ritorno ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] da un bel pezzo, nella Congregazione dei Riti, il cardinale Girolamo Casanate. Esortante all'estirpazione della mala pianta della Compagnia Domenico Perroni, procuratore della Propaganda Fide. Su posizioni nettamente antigesuitiche il legato in Cina ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] . 234), S. decorò il battistero con colonne di porfido probabilmente da mettere in relazione con una costruzione a pianta centrale e deambulatorio, oppure con un ciborio sovrastante la vasca. Infine, il Liber pontificalis enumera i ricchissimi arredi ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...