(serbocr. Split) Città della Croazia (175.140 ab. nel 2007), capoluogo della contea Spalato-Dalmazia, situata su un promontorio, alle falde del Monte Marjan (175 m), presso un’insenatura munita di un buon [...] di cui ha seguito le vicende politiche.
Il palazzo di Diocleziano, costruito (293-305) forse da un architetto orientale, ha pianta trapezoidale, con base maggiore (a S, lungo la riva del mare) di circa 160 m. Agli spigoli sono quattro torri quadrate ...
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Cèlio (lat. Caelius) Uno dei colli di Roma; il nome sarebbe derivato, secondo gli antichi, da Cele Vibenna, condottiero etrusco, che lo avrebbe occupato al tempo dei Tarquinî. Fece parte del Settimonzio, [...] , del 5° sec. ricostruita nel 7° e nel 9° sec., fu poi alterata a più riprese. S. Stefano Rotondo, dalla pianta assai complessa di croce iscritta entro un perimetro di tre cerchi concentrici, modificata da B. Rossellino nel 15° sec., sorse nel 5 ...
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(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] («tempio del fuoco»); la parte inferiore e le pile del ponte di Shahristān. Nel 10° sec. la città aveva pianta circolare con cento torri e quattro porte. La moschea maggiore (760) fu completamente trasformata nell’11° secolo. Durante il regno ...
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Comune della prov. di Caltanissetta (fino al 1862, Terranova; dal 1862 al 1927, Terranova di Sicilia; 277,4 km2 con 77.175 ab. nel 2008). La città è situata a 46 m s.l.m. sopra una lunga altura prospiciente [...] Bronzo e in epoca arcaica. Il primo secolo di vita della città greca è documentato da due edifici sacri a pianta tripartita. Le mura della città greca avevano all’incirca il tracciato di quelle medievali fatte erigere da Federico II. Si conservano ...
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(o Scio, gr. Χίος) Isola della Grecia (904 km2 con 52.150 ab. nel 2006), nelle Sporadi Meridionali (Mare Egeo), prospiciente le coste occidentali della Turchia (da cui la separa il canale di C.). Amministrativamente [...] pubblici. Di eccezionale interesse è la chiesa di Nèa Monì (1042-56), opera di maestranze costantinopolitane, il cui complesso disegno spaziale (pianta ottagonale cupolata) è completato da una raffinata decorazione marmorea e splendidi mosaici. ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] , soltanto il Lagos era una colonia giuridicamente appartenente alla Gran Bretagna, in cui coloro che vi risiedevano in pianta stabile erano sudditi britannici e in cui, nella maggior parte dei casi, prevaleva la legge britannica. La rimanente ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] le prove, e ragioni sopra il Cap. Constantinus dist. 96. e con le risposte alle Obiettioni contro detta Donatione, Bologna 1640; Le piante di Roma, a cura di A.P. Frutaz, 3 voll., Roma 1962; M. Borrelli, Memorie baroniane dell’oratorio di Napoli, in ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] morte di un turco che si era affidato alle sue cure, il B. fu condannato a cinquanta colpi di bastone sulla pianta dei piedi ed esiliato. Da 'Amādīyah, nel Kurdistān, dove trovò rifugio presso un nobile nestoriano, sollecitò a lungo un intervento del ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] stesso anno, alla presenza del papa e dell'amico Celsi, fu chiamato a dare una dimostrazione del suo modo di rilevare la pianta di un esercito, in occasione di una "mostra" di soldati che partivano al comando di G. F. Aldobrandini per l'Ungheria ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] di Sion, 5° sec., a tre navate, abside aggettante; Zigani, basilica, 7° sec., a tre sale) e del tipo a pianta centrale con cupola impostata su trombe: dalla cattedrale di Ninozminda (fine 6° sec., quattro absidi raccordate da nicchie quadrangolari ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...