Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] (fig. 1).
Anche la r., come gli altri due membri morfologici del cormo (fusto e foglie), presenta in certe piante modificazioni profonde rispetto alla r. normale. Si chiama radicoma il complesso degli organi vegetali che hanno natura morfologica di r ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] della moderna biologia. L'analisi molecolare dei geni coinvolti nella organizzazione degli oscillatori circadiani dei batteri, funghi, piante e animali ha messo in evidenza come essi non derivino da geni ancestrali comuni e suggerisce di conseguenza ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] esempio quello che determina la corea di Huntington, in età relativamente avanzata, tra i quaranta e i cinquant'anni. Nelle piante e in molti animali la temperatura a cui sono sottoposti durante lo sviluppo può far variare la dominanza di un allele ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] arabo vi furono progressi in questo campo. Nel 754 fu aperta a Baghdad la prima farmacia pubblica in cui si selezionavano le piante medicinali e si preparavano i farmaci. Un medico arabo-siro del 9° secolo, Mesué il Vecchio, studiò il rapporto tra la ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] a capite ad pedes, De morbo gallico, De vini exhibitione), l'opera analizza le proprietà del legno di guaiaco, una pianta proveniente dal Nuovo Mondo, propriamente dalla Florida, e considerata, all'epoca, rimedio nuovo per molte malattie, come si ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] , quello di Drosophila melanogaster, di 120 Mb. Sono stati anche sequenziati i g. del nematode Caenorhabditis elegans (97 Mb), della pianta Arabidopsis thaliana (100 Mb) e del topo Mus musculus (3000 Mb).
Numero dei geni
Gli studi sul g. umano hanno ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] o d’altro materiale, di pochi cm3 di volume, che si applica alla superficie superiore o inferiore di una foglia b di una pianta e in cui, per il tramite del rubinetto c, si pratica una certa rarefazione; la campanella è collegata a un manometro d. In ...
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NOSOGRAFIA
Giovanni Federspil
Con il termine n. si indica la descrizione delle malattie. La scienza basilare della medicina − la patologia − abbisogna, come ogni altra scienza naturale, di una terminologia [...] animali (Systema naturae, 1735), e da questa presero modello. Ai medici, infatti, cominciò ad apparire evidente che, come le piante e gli animali si possono distinguere e suddividere in gruppi e sottogruppi in base ai loro caratteri esteriori (numero ...
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MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] - medico e chirurgo arabo di Spagna del sec. 10°-11° - subirono un pro cesso di stilizzazione analogo a quello delle piante, che si perpetuò fino al 16° secolo.Alcuni tipi di illustrazioni di carattere medico erano chiaramente destinati non tanto a ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] territorio padovano realizzata da suo padre e particolarmente attenta proprio alla topografia di quelle zone. La consultazione della pianta - secondo una cronaca carrarese coeva - finì però per avallare le rivendicazioni di Venezia e per mettere in ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...