anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] circonferenza del foro può essere impostata una lanterna. Il piano d’imposta della c. è circolare, perciò quando la pianta dell’ambiente da coprire è poligonale il raccordo con la struttura in elevazione si ottiene mediante pennacchi, cuffie o trombe ...
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tatto
Aldo Fasolo
Segnali al cervello partiti dalla pelle
Il tatto è il senso che permette di riconoscere le caratteristiche – forma, durezza, morbidezza, ruvidezza, e così via – degli oggetti che vengono [...] perdita di sensibilità se lo stimolo è prolungato. Questa caratteristica ci consente di sopportare la stimolazione tattile sulla pianta del piede quando stiamo alzati molto a lungo, oppure il contatto con i vestiti.
Il sistema sensitivo
Il ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] numerose svolte decisive. Il primo passo, fondamentale per le sue conseguenze, fu rappresentato dagli esperimenti di incrocio fra piante, eseguiti da G. J. Mendel, un frate agostiniano di Brünn (l'attuale Brno, in Cecoslovacchia). Nello studio degli ...
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erbario
Alessandra Magistrelli
Raccolta di piante essiccate
Gli erbari sono una raccolta di piante seccate e classificate per uso scientifico. La parola erbario ha un doppio significato, può indicare [...] vaghi e permeati di pensiero magico. Per esempio Paracelso (nella seconda metà del 15° secolo) sosteneva che l'utilità delle piante è connessa con la loro forma, così le foglie a forma di cuore curerebbero le malattie cardiache, mentre la linfa ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Karl von Goebel (1855-1932) a unificare la morfologia comparata, ecologica e causale in uno studio sulla forma delle piante.
La morfologia tipologica in biomedicina e in zoologia
A partire da Burdach, che nel saggio Über die Aufgabe der Morphologie ...
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CAPRA, Marcello
Giuliano Gliozzi
Nacque a Nicosia in provincia di Enna (non a Cipro, come afferma qualche fonte) nel 1510 da Giovanni Filippo, nobile siciliano.
Compiuti in Sicilia i primi studi, seguì [...] . Come egli stesso afferma nell'opera sulle epidemie (p. 125) scrisse pure un trattato sulle virtù medicinali della scorzonera, pianta commestibile dai fiori gialli.
Morì, non è noto precisamente se a Messina o a Nicosia, verso la fine del sec ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] di difesa nei confronti dell’accumulo di quantità tossiche di amminoacidi e di altri prodotti del metabolismo azotato delle piante, che vengono incorporati in prodotti non dannosi per la vita vegetale. Infine si ipotizza che abbiano una funzione di ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] il Dioscuride di Vienna, con le sue quasi cinquecento miniature, quasi tutte raffigurazioni a piena pagina di diverse piante, è il più sontuoso dei manoscritti scientifici bizantini ancora esistenti. Tuttavia, in esso sono distinguibili diversi stili ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] da gran parte dello spettro del visibile, aumentando lo spettro di luce disponibile per le loro funzioni. Nelle alghe e nelle piante, per es., i pigmenti accessori consentono di assorbire fotoni di lunghezza d'onda intermedia tra il rosso e il blu ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] Società economica in risposta ai quesiti formulati dal centrale Istituto d'incoraggiamento. A quell'epoca risale anche la Pianta topografica e quadro statistico della novella diocesi di Acerra. La scoperta della statistica come "migliore regola della ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...