. La chimica applicata all'agricoltura s'iniziò su basi veramente scientifiche dopoché le classiche esperienze di J. Priestley e A.L. Lavoisier permisero l'interpretazione di due fenomeni fondamentali: [...] una dimostrazione sperimentale sicura dei principî di Liebig fu fatta da Wiegmann e Postof. Esperienze particolari dimostrarono che le piante, oltre che i componenti elementari organici C, H, O, N, richiedono anche i componenti minerali K, Ca, Mg, Fe ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] di difesa nei confronti dell’accumulo di quantità tossiche di amminoacidi e di altri prodotti del metabolismo azotato delle piante, che vengono incorporati in prodotti non dannosi per la vita vegetale. Infine si ipotizza che abbiano una funzione di ...
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(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] in acqua, che si usano per alimenti, bevande, prodotti dietetici o farmaceutici. In Israele si è realizzata l'acclimatazione della pianta nel deserto del Negev ed è allo studio un sistema industriale di produzione del composto. In USA sono in corso ...
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Una classificazione ideale degli a. dovrebbe essere basata sui meccanismi biochimici di azione dei vari composti, ma poiché questi in molti casi non sono stati chiariti, si possono classificare soltanto [...] usato perché unisce all'alta efficienza una bassa tossicità. La colchicina è un alcaloide che viene estratto da una pianta, il Colchicum autumnale. In presenza di colchicina i cromosomi si contraggono come in una normale mitosi, e scompare la ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] nelle locali miniere di manganese e cromo.
Nell'aprile del 1886 venne assunto, dall'Istituto di Vienna, quale assistente in pianta stabile, e nel marzo del 1888 fu promosso assistente titolare.
Fra il XIX e il XX secolo Vienna, capitale della ...
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riduzione
riduzióne [Der. del lat. reductio -onis "atto ed effetto del ridurre e del ricondurre", dal part. pass. reductus di reducere (→ ridotto)] [ALG] [ANM] I vari signif. particolari del termine [...] d'onde: v. misura in meccanica quantistica, teoria della: IV 8 d. ◆ [ALG] [GFS] R. di un disegno (di una pianta, di una carta topografica, ecc.): l'operazione di riprodurlo (e, con valore concreto, la riproduzione stessa), con vari procedimenti ...
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stupefacente Sostanza naturale o sintetica che, anche a piccole dosi, agisce modificando lo stato di coscienza e lo stato emotivo.
Aspetti farmacologici
Vengono genericamente considerate s. numerosissime [...] , personalizzato in Peyotl quale equivalente indiano di Cristo. Il culto s’incentra nella consumazione rituale e collettiva della pianta.
Aspetti giuridici
La prima normativa organica in materia di s. è stata introdotta nel nostro ordinamento con la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] i derivati dell'acido fenossiacetico (2,4-D, MCPA e 2,4,5-T, che simulava l'azione degli ormoni della pianta). Negli anni Cinquanta e Sessanta, la Geigy e altre industrie svilupparono una serie di erbicidi basati sulle triazine, come l'atrazina ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] epidermidi, specie da secche, sono aspre al tatto e perciò si usavano le foglie o i fusti di alcune delle piante citate per pulire superfici metalliche o vetrose. Tipica è anche la silicizzazione di parte delle membrane delle Diatomee.
In petrografia ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] L'ipotesi del B. fu confermata solo nel 1957 con la scoperta della dalbergina, una diossi-fenilcumarina presente nella pianta indiana Dalbergia sissoi. Questa sostanza era stata sintetizzata dal B. quarantasei anni prima.
Più volte egli si occupò di ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...