mimósa Pianta della famiglia Fabacee, con fiori piccoli riuniti in infiorescenze con stami dotati di lunghi filamenti di aspetto piumoso e foglie composte paripennate, spesso molto sensibili agli stimoli [...] tattili. Ne esistono oltre 400 specie, delle regioni tropicali e subtropicali; la più nota è M. pudica (o M. spegazzini). Spesso si chiamano impropriamente m. certe specie di Acacia con i fiori gialli ...
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serpentinofita Pianta che vive esclusivamente su substrati ricchi di serpentino; si tratta di specie a sé stanti o, più spesso, di varietà di piante che crescono anche su altri terreni. Mostrano alcuni [...] caratteri differenziali (serpentinomorfosi) come stenofillia, glabrescenza, glaucescenza, plagiotropismo, nanismo ecc., che vengono attribuiti all’azione chimica del substrato, ricco in metalli pesanti ...
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utriculària Pianta Dicotiledone carnivora dell'ordine Scrofulariali, che vive nei luoghi umidi o sommersi delle regioni temperate e tropicali. Il genere Utricularia comprende ca. 250 specie, con vescicole [...] (utricoli) che fungono da trappole per catturare piccoli animali, situate sulle foglie nelle specie acquatiche e su stoloni in quelle terrestri. In Italia si trova l'erba vescica (U. vulgaris), ormai rara ...
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Genere di pianta acquatica della famiglia Ninfeacee; le foglie sono decidue o sempreverdi con lamine natanti ovali o subrotonde, fiori grandi bianchi, gialli, rosati, azzurri ecc.; sono distribuite nelle [...] regioni temperate, subtropicali e tropicali, dove vivono in ambienti lacustri con acque calme. Comprendono una cinquantina di specie tra le quali la n. bianca (Nymphaea alba) presente anche in Italia ...
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fienaròla Pianta della famiglia Poacee (o Graminacee) del genere Poa, e in particolare P. trivialis, la f. comune, e P. pratensis, la f. dei prati. La f. cresce nei pascoli e nei boschi e fornisce un ottimo [...] foraggio, sia fresco sia secco, appetito da tutti gli animali; è anche detta erba f. (o fienaiola) e gramigna dei prati ...
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equisèto Pianta dell'unico genere (Equisetum) della famiglia Equisetacee, chiamata com. coda di cavallo, tipica di ambienti umidi di pianura. Da germogli striscianti sotterranei spuntano steli eretti, [...] suddivisi da nodi su cui sono inseriti circoli (verticilli) di foglie aghiformi rivolte verso l'alto. Ricco di silice e altri elementi, l'e. è usato in erboristeria come rimineralizzante ...
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Presenza, in una pianta, di radici della medesima origine (endogena e più precisamente caulogena), come nelle Pteridofite, che sono prive di una radice primaria, di origine esogena e indipendente dal caule.
Nelle [...] Monocotiledoni l’o. si può definire secondaria, poiché in esse la radice primaria è di breve o brevissima durata ed è sostituita da radici caulogene ...
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scalogno Pianta erbacea (Allium ascalonicum; v. fig.) con bulbi aggregati, ovato-oblunghi, piccoli, numerosi, ricoperti da tuniche bruno-aranciate, foglie erette, cilindrico-lesiniformi, alte circa 20 [...] cm, cave. Fiorisce di rado e l’infiorescenza, globosa, è per lo più costituita da soli bulbilli. Si ritiene derivato dalla cipolla, di cui ha odore simile, ma più delicato ...
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cormòfita Pianta provvista di cormo, in antitesi a tallofita. C. sono le cd. piante superiori e cioè Pteridofite e Spermatofite. Caratteristica delle c. è la presenza di strutture vascolari o canali conduttori [...] per il trasporto dell'acqua e dei nutrienti, per cui sono dette anche piante vascolari. Le c. non sono più considerate categoria sistematica. ...
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Nome di una pianta ibrida, detta anche pero giapponese, e del frutto pomaceo che produce. È originaria della Cina centrale e della Nuova Zelanda. Il frutto ha caratteristiche intermedie tra la pera e la [...] mela, rotondeggiante, con polpa succosa e croccante. L’ibrido deriva da Pyrus pyrifolia e da diverse varietà di melo ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...