Botanica
Protuberanza (detta anche pulvino) alla base della foglia, che sporge dalla superficie del fusto in molte Fabacee.
Tecnica
Organo interposto nelle macchine tra supporto e perno (o albero) per [...] del perno e del supporto.
Zoologia
C. plantari e palmari Ispessimenti della pelle (strato corneo e derma), situati sulla pianta del piede, sul palmo della mano e alle estremità delle dita, nei Mammiferi plantigradi e digitigradi.
Nei Primati, Uomo ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] probabilmente verticali. L'etnologia ci segnala anche l'esistenza di un telaio orizzontale che consiste in quattro pali di legno piantati nel suolo che reggono i due subbi d'ordito; il quale era quindi disposto orizzontalmente, come la trama che gli ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] di filosofia agraria, ibid., II (1949), pp. 1-65; IV (1951), pp. 1-87; V (1952), pp. 1-155; Stazione sperimentale per le piante officinali. Tre anni di attività (1949-51), ibid., IV (1951), pp. 116-128; (1952-54), ibid., VII (1954), pp. 57-77; (1955 ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] des sciences médicales, a cura di A. Dechambre, s. 1, Paris 1880, XXV, pp. 383 s.; G. D. Del Ponte, Guida allo studio delle Piante dell'orto, Torino 1880, pp. XII, XXXV; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 60; II, ibid. 1901, p ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] bavarese Fulgenzio Vitman, in L'Ateneo parmense, s. 2, I (1929), 6, pp. 610-615; Id., Le vicende battesimali di due piante, in Archivio botanico, V (1929), 5, pp. 13-17; Id., La storia parmigiana di un "semplice" settecentesco, in L'Ateneo parmense ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] , anch'essa resta sostanzialmente quella tournefortiana, ma in fondo al catalogo di ogni volume il B. farà seguire, per ogni pianta, le denominazioni adottate da altri autori, ponendo in margine il motivo di quei rari casi in cui si discosta dalla ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] applicazioni pratiche, per es. nella conservazione dei fiori recisi.
Nel 1955 D.J. Osborne segnalò l’esistenza, in piante di cotone, di una sostanza diffusibile, capace di accelerare la caduta delle foglie, l’abscissina. Studi successivi estesi ad ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] della maggior parte dei suoi elementi, costituisce anche la parte fondamentale dell’apparato articolare.
Botanica
S. di una pianta o di un suo organo (particolarmente di foglie) è il complesso dei fasci vascolari più o meno anastomizzati fra ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] 1000 m delle fasce di vegetazione. Dal basso in alto si succedono prima un paesaggio di bassi boschi con pini nani, ginepri, piante serofitiche e succulente fino a 1500 m; poi una foresta-parco a conifere sino a 2500 m e infine una tundra alpina. Le ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] nell'opera massima, la Flora Pedemontana del 1785, seguita nel 1789 dall'Auctarium, con la descrizione di circa 3000 piante, molte delle quali descritte per la prima volta. La poderosa opera, tuttora fondamentale per lo studio della flora piemontese ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...