VERBENA (Verbena)
Giulio Giannelli
Nome dato dai Romani a una pianta sacra, adoperata in molti usi rituali, corrispondenti, almeno in parte, all'iresione (v.) dei Greci.
La verbena, oltre ad essere di [...] l'offerta; a inghirlandare i templi e le case private, nei giorni di cerimonia. In origine, è certo che più piante verdi si contesero questo nome, poi esso rimase assegnato definitivamente a quella che i Greci chiamavano ἱερὰ βοτάνη e i Romani ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] tratta di un'entità diffusibile, che può diffondere da una pianta ad altre collegate ad essa mediante innesti e che può trasferire sempre attraverso innesti, l'induzione a fiorire da una pianta longidiurna a una brevidiurna.
In vari settori della f ...
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FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] , durante la quale la luce inibisce la fioritura. K. C. Hamner, tra gli altri, ha condotto estese ricerche in proposito, sottoponendo varie piante brevidiurne a cicli di 8 ore di luce e periodo oscuro di durata variabile (16, 28, 40, 52, 64 ore), e a ...
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tè Nome comune impiegato per designare Camellia sinensis (v. fig.), pianta delle Teacee, e le sue foglie essiccate, usate per la preparazione dell’omonima bevanda.
Caratteristiche
La famiglia Teacee, ordine [...] variano: 3-11 cm × 1-4 cm. I fiori, grandi, bianchi, odorano di gelsomino. Della pianta si conoscono parecchie varietà e vari ibridi.
La pianta del t. resiste a notevoli oscillazioni di temperatura e cresce anche in paesi con inverni piuttosto rigidi ...
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fusto
Laura Costanzo
Radici e foglie in comunicazione
Di altezza variabile da una pianta all'altra, il fusto sostiene le foglie verso l'alto in modo che esse, esposte alla luce, possano svolgere la [...] o le piccole cicatrici che segnano la posizione di quelle ormai cadute. In questo modo si può dimostrare che su ogni pianta le foglie sono disposte in modo da evitare che siano troppo ravvicinate e si sovrappongano tra loro. È così che si distinguono ...
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Nome comune del genere Origanum e in particolare di Origanum heracleoticum, pianta aromatica delle Lamiacee, con fusti eretti, alti 25-60 cm, foglie ovate, pubescenti, fiori piccoli, bianchi, riuniti in [...] , è frequente nelle regioni affacciate sul mare, in boscaglie, incolti, pendii sassosi, soprattutto su calcare. L’intera pianta essiccata è usata come condimento in tutti i paesi Mediterranei.
Per distillazione in corrente di vapore delle sommità ...
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Botanica
Distacco di foglie, fiori o interi rametti provocato spontaneamente dalla pianta madre mediante la produzione di fitormoni (quali l’acido abscissico) in risposta a stimoli ambientali. Il distacco [...] avviene in corrispondenza di una parte anatomica, denominata giunto di a., costituita da uno strato di cellule protettive che delimita la zona di separazione ...
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Modificazione della forma e della struttura di un organo di una pianta determinata da un organismo vegetale ( fitomorfosi) o animale ( zoomorfosi), sotto lo stimolo del parassitismo o della simbiosi mutualistica: [...] per es., i cecidi o i funghi in simbiosi con alghe come avviene nel tallo dei licheni ...
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Genere di piante, famiglia Droseracee, con l'unica specie D. muscipula, pianta perenne insettivora, con una rosetta di foglie, un picciolo largamente alato e una lamina le cui due metà si chiudono se un [...] corpo estraneo (insetto) tocca i tre peli posti al centro di ogni metà; la pagina superiore della foglia ha numerose e piccole ghiandole digestive ...
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Nome comune dell’erba perenne Panax ginseng (dal cinese jen-shen «pianta-uomo», per l’aspetto che talora ha la radice) e della droga che se ne ricava. Il g. appartiene alla famiglia Araliacee, dell’Asia [...] nord-orientale (Manciuria ecc.). Alla sua radice in Cina e in Giappone sono da secoli attribuite molte virtù e particolarmente proprietà toniche e afrodisiache; in realtà nella droga si trovano sostanze ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...