fotomorfogenesi
Amedeo Alpi
Nelle piante, morfogenesi influenzata dalla luce. La luce svolge un’importante funzione segnale nelle piante, ben distinta dal ruolo svolto dalla luce stessa in relazione [...] fotomorfogenesi avviene tramite i fotorecettori della luce, tra i quali ricordiamo i fitocromi e i crittocromi. Le piante adottano un programma di morfogenesi particolare anche in condizioni di assenza di luce (scotomorfogenesi), tipico del processo ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] Non di rado la disposizione delle foglie cambia gradualmente nel corso dello sviluppo, per cui è differente nella pianta giovane e nella pianta adulta.
c) Funghi.
Nel regno dei funghi, i casi di simmetria più importanti riguardano i corpi fruttiferi ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] all’interno del proprio corpo e, quando è pronto, a partorirlo. Ciò succede anche negli altri animali come – più o meno – nelle piante e – aggiungeremo – i maschi e le femmine sono i due sessi in cui si dividono gli individui di una specie.
Ma perché ...
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viviparità
Saverio Forestiero
Riproduzione, tipica dei Mammiferi (Monotremi esclusi), in cui l’embrione si sviluppa all’interno dell’utero materno che provvede alla sua nutrizione attraverso la placenta. [...] (come accade in certi Rettili e negli squali). In botanica, il termine indica la modalità di riproduzione propria delle piante vivipare; la moltiplicazione vegetativa per mezzo di gemme avventizie, bulbilli ecc., quando questi sono ancora sulla ...
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Composti chimici,
Sono i fenilderivati del cromone. Formano cristalli aghiformi insolubili in acqua; con acido solforico concentrato danno fluorescenza violetta. In realtà si conoscono numerosi derivati [...] processi ossidoriduttivi e nella regolazione del contenuto in sali minerali delle cellule vegetali; alcuni stimolano la crescita della pianta e altri sono dotati di una forte attività antibatterica. La struttura dei f. si ritrova anche in composti ...
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Mendel, Gregor
Alessandra Magistrelli
Scoprì nell’orto le leggi della genetica
Lo scienziato moravo Gregor Mendel, frate agostiniano in un convento di Brno, compì nell’Ottocento importanti osservazioni [...] aveva semi gialli/lisci, che altre avevano semi verdi/rugosi, ma anche, ecco la novità, che un certo numero di piante presentava semi gialli/rugosi o verdi/lisci. Erano comparse cioè nuove associazioni di caratteri che nelle linee pure non esistevano ...
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acquaporine
Amedeo Alpi
Proteine canale appartenenti alla superfamiglia delle MIP (Major intrinsic protein). Sono presenti nelle membrane cellulari di tessuti specifici (eritrociti, tubuli prossimali, [...] idrico. Dal momento che le modifiche del turgore cellulare sono alla base di funzioni essenziali per la fisiologia delle piante, le acquaporine sono, inoltre, coinvolte nella regolazione di processi quali l’apertura e la chiusura degli stomi e nella ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] e larvale (metamorfosi) sia nell’adulto.
Botanica
La m. vegetale prende in considerazione ogni aspetto della forma e della struttura della pianta e delle sue parti, con riferimento ai rapporti tra le parti stesse e tra esse e l’intero organismo. È ...
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Biologia
In fisiologia, la funzione propria degli organi ghiandolari, di gruppi di cellule e talora di cellule isolate, che consiste nell’elaborazione o nella liberazione di particolari sostanze utili [...] o nel complesso cellulare che le ha prodotte, per es. nei canali resiniferi, altre vengono espulse. Anche nelle piante esiste una s. interna, per es., delle sostanze ormoniche.
Geologia
In petrografia, aggregato minerale nodulare, fibrosoraggiato, a ...
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Sostanza prodotta dalle piante superiori, che esercita nell’organismo vegetale una funzione analoga a quella degli ormoni nell’organismo animale. Con il termine f. vengono indicate anche alcune sostanze [...] lo sviluppo in modo analogo a f. naturali.
I più noti f. naturali sono le auxine, che si trovano nelle piante in quantità minime e possono essere reperite anche nelle urine e nella saliva umana dove hanno provenienza alimentare (➔ auxina). I più ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...