Nel linguaggio medico si dice di affezioni o malattie che tendono a coinvolgere un intero sistema (per es., le osteopatie, i linfomi), o anche soltanto determinate strutture di un sistema o apparato (per [...] tutti gli organi dell’ospite sono attaccati dal parassita. Analogamente, un prodotto antiparassitario s. viene assorbito dalla pianta ed è in grado di proteggere l’intero organismo vegetale.
Nel linguaggio scientifico, in particolare in ecologia ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] una catena lipofila legata a un gruppo amminico. Benché siano presenti nei frutti giovani, nei semi e in altre parti della pianta, si ritiene che il sito preferenziale della sintesi delle citochinine sia nelle radici. Il loro effetto più tipico è la ...
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LOTTA BIOLOGICA
Mario Solinas
(App. IV, II, p. 360)
Il concetto che meglio esprime ciò che oggi s'intende per l. b. (sarebbe meglio dire ''controllo biologico'' o ''biocontrollo'') è quello che emerge [...] in Australia e diffusesi a macchia d'olio fino a sottrarre ai pratipascoli circa 25 milioni di ha; queste piante sono state ricondotte entro limiti tollerabili di vegetazione mediante importazione di vari insetti fitofagi e specialmente di un bruco ...
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GENETICA (XVI, p. 509)
Giuseppe Montalenti
Fra tutte le discipline biologiche la Genetica è forse quella che ha realizzato, in questi ultimi anni, i più notevoli progressi. Le indagini moderne, coronate [...] è molto raro e largamente indipendente dai comuni agenti esterni che costituiscono l'ambiente in cui vive un animale o una pianta. La mutazione è un fenomeno essenziale della genetica, sia dal punto di vista tecnico, in quanto soltanto la presenza di ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] tratta di un'entità diffusibile, che può diffondere da una pianta ad altre collegate ad essa mediante innesti e che può trasferire sempre attraverso innesti, l'induzione a fiorire da una pianta longidiurna a una brevidiurna.
In vari settori della f ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968)
Gaspare MAZZOLANI
Gli importanti progressi compiuti negli ultimi anni nella conoscenza del meccanismo fotosintetico sono stati resi possibili soprattutto [...] meglio definire il posto che questo rilevante processo di sintesi biologica occupa nell'ambito dei processi metabolici della pianta. Si è così, per diverse vie, provato che una frazione importante del processo fotosintetico è strettamente legata alle ...
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riproduzione asessuata
Saverio Forestiero
Tipica dei Procarioti, della maggior parte degli Eucarioti unicellulari e di molti invertebrati, tipo di riproduzione in cui un singolo individuo genera (se [...] avvenire attraverso diversi meccanismi, quali la scissione binaria o multipla, la gemmazione, la frammentazione e, esclusivamente nelle piante, la margotta e la talea. Negli Eucarioti il meccanismo che è alla base della riproduzione asessuata è la ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] Uccello) le strutture che lo adattano al costume nettarivoro.
Un'altra forma di s. fra animali e piante è quella delle cosiddette piante mirmecofile che ospitano nell'interno dei loro tessuti colonie di formiche offrendo a queste rifugio e ricavando ...
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Meato o ponte, che attraversa le membrane citoplasmatiche, o plasmalemmi (➔ membrana), e unisce le cellule. Nelle piante, i p. attraversano il plasmalemma e la parete cellulare dei tessuti vegetali o delle [...] , cosicché, per la presenza dei p., che sono più o meno numerosi per ogni cellula, le diverse cellule vive di una pianta formano una sola unità plasmatica, il simplasto. Al centro della maggior parte dei p. corre il desmotubulo, una sottile struttura ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] di un apice caulinare con uno, due o più primordi di foglie, e all'altra di un apice radicale. Le piante in cui è presente l'embrione furono un tempo designate nella sistematica come Embriofite (Briofite e Pteridofite con solo embrione; Gimnosperme ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...