SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] e hanno s. ben conservate nell'ambito della famiglia. Anche se non è evidente la s. d'insieme, è possibile riconoscere in molte piante parziali s. locali: per es., regioni del fusto e dei rami a s. cilindrica quasi perfetta; foglie, in genere con un ...
Leggi Tutto
Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] Tra di essi vi è l'alterazione del clima connessa allo sbilanciamento del ciclo dell'acqua per la ridotta traspirazione delle piante arboree, all'emissione di gas serra e alla riduzione dello strato di ozono stratosferico (Schimel, 1995; Turner et al ...
Leggi Tutto
Biologia
R. del DNA In biologia molecolare, la reintegrazione della funzionalità delle molecole di acido desossiribonucleico (DNA) che hanno subito un danno. Alcuni danni sono dovuti all’azione di sostanze [...] Fenomeno di neoformazione per il quale l’organo di una pianta al quale sia stata asportata una parte, ripara la Tali fenomeni sono frequenti nelle alghe, molto più rari nelle piante superiori (per es., l’estremo apice radicale).
Istruzione
Esame ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] oggi di isolare un gene, di dedurne la funzione, di trasferirlo in un altro organismo, batterio, lievito, pianta, animale o uomo, e di analizzare poi, nell'organismo ricevente, l'espressione del carattere ereditario supplementare supportato dal ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] o eterozigoti (Tt), e quindi potevano dar vita a discendenti sia alti sia bassi. Per esempio, retroincrociando un ibrido F1 con una pianta di linea pura bassa, il risultato F2 dovrebbe essere una divisione a metà tra ibridi alti e linee pure basse. I ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] adottarli nel caso di una forte discrepanza nella complessità degli interessi in gioco, come nei rapporti tra gli esseri umani e le piante e tra gli esseri umani e gli animali, nei casi in cui la specifica discrepanza degli interessi in gioco è molto ...
Leggi Tutto
Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] di un ritmo prossimo a quello di marea, ma semplicemente di un ritmo circadiale capace di sincronizzare l'animale o la pianta col ritmo della marea. Una simile possibilità esiste: è sufficiente che l'orologio venga ‛regolato' più spesso di quanto non ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] (Tavladoraki et al., 1993) o ad altri organismi patogeni. L'uso degli anticorpi intracellulari per la produzione di piante transgeniche con proprietà modificate a scopo applicativo o di ricerca è un campo particolarmente vivace, in quanto rappresenta ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] vitro e l'identificazione che riconosceva tuttavia essere già stata operata da altri autori. Stabiliva inoltre che, senza il concorso della pianta, esso non era in grado di fissare sul proprio protoplasma l'azoto libero. In tal modo, il D. portava un ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] applicazioni pratiche, per es. nella conservazione dei fiori recisi.
Nel 1955 D.J. Osborne segnalò l’esistenza, in piante di cotone, di una sostanza diffusibile, capace di accelerare la caduta delle foglie, l’abscissina. Studi successivi estesi ad ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...