ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] varie altre città dello Stato della Chiesa.
Nel campo dell'architettura il suo primo progetto noto è quello di un edificio a pianta triangolare, ispirato al nuovo stemma della romana Accademia di S. Luca adottato nel 1705 e da destinarsi a sede di un ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] in Rom, I, Berlin 1927, p. 134; F. Barberi, Mostra del libro illustrato romano del Cinquecento, Roma 1950, p. 43; A.P. Frutaz, Le piante di Roma, I, Roma 1962, pp. 205 s., tavv. 285-293; P. Guerrini, in Villa e paese. Dimore nobili del Tuscolo e di ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] Maragliano, 1930), i cui lavori vennero intrapresi nel 1605 sull'area dell'antica chiesa di S. Lorenzo.
L'edificio, a pianta quadrata, con abside sporgente e cupola su quattro robusti sostegni centrali, con il quale l'architetto si mantiene nel corso ...
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AUGUSTONI (Agustoni, Agostoni), Pietro
Giuseppe Fabiani
Nacque a Como il 2 sett. 1741. Fu attivo come architetto e ingegnere nelle Marche, soprattutto a Fermo, dove ebbe residenza. Le opere lasciate [...] rifacimento della chiesa del Carmine (1794), ecc.
A Caldarola è suo il progetto della chiesa di S. Maria del Monte, con pianta a croce greca, eseguita nel 1770; nove anni dopo disegnava per Grottammare la chiesa di S. Pio a tre navi, cupola ottagona ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] . di Giov. Leonardo Carlevarijs: il ritr. del medico…, in Sot la nape, I(1961), pp. 54-56; A. Rizzi, Non è del Callot la pianta di Udine, in Udine, I(1962), pp. 5-14; Id., Disegni, incisioni e bozzetti del C.(catal. della mostra, Udine 1963-Roma 1964 ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] di cui restavano fino all'800 i disegni. Nelle architetture di chiesa, tuttavia, il C. è molto tradizionalista, adottando una semplice pianta a una sola navata coperta di volta; e animando piuttosto le facciate con una serie di lesene sporgenti e di ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] nella Biblioteca Civica di Ferrara.
L'incisione più nota è la grande pianta in alzato della Città diFerrara, in 6 rami, del 1747 (ill del 1670. Tra le altre opere si ricordano: Pianta della Certosa diFerrara (1685); Corografia dei territori della ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Ariccia, Roma 1796, pp. 342, 345; Golzio, 1939, pp. 242, 252 s.).
Nell'Inventario dei beni troviamo anche riferimento ad una "Pianta di una cappella nella chiesa di SS. Apostoli", ma non siamo sicuri se sia sua o non piuttosto di Francesco, al tempo ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] 'ottobre 1682; nel 1686 era già compiuta, tanto che F. Titi la includeva nel suo Ammaestramento... (Roma 1686, p. 369); essa ha pianta quadrata e volta con cupolino decorata in bianco e oro. Al centro l'altare con due colonne in marmo di Cottanello a ...
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ALFARANO, Tiberio
José Ruysschaert
Nato a Gerace (Reggio Calabria), morì a Roma nel 1596. Stabilitosi a Roma probabilmente nel 1544, l'A. fu nominato chierico beneficiato della basilica di S. Pietro [...] particolareggiata dell'antica basilica, risultando perciò estremamente preziosa. L'opera fu preceduta e seguita da tre disegni di una pianta dell'antica basilica, datati rispettivamente 1571, 1576 e 1582, di cui solo l'ultimo ebbe stampa coeva (1590 ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...