DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] 217-244; Contribuzione alla teoria della Pseudanzia, in Malpighia, IV (1890), pp. 302-312; Pensieri sulla metamorfosi e la idiomorfosi presso le piante vascolari, in Mem. d. R. Accad. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 5, II (1891), pp. 101-117, Studi di ...
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CASSANA (Cazzana, Cazona), Luca
Ugo Tucci
Genovese, figlio di Bartolomeo, dalla metà del Quattrocento lo troviamo installato ad Angra, nell'isola di Terceira, dove svolgeva con molto successo le sue [...] dal principe Emanuele, duca di Beja, il privilegio esclusivo della coltivazione nell'isola, per sei anni, del guado, una pianta introdotta di recente in Portogallo che, per la materia colorante di cui era ricca, offriva prospettive molto seducenti ai ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] del frontespizio per i Flores seraphici di Carlo d'Aremberg (già usato per l'edizione di Colonia, 1642); del 1653-1654 la Pianta prospettica di Pavia (da disegno di Ludovico Corte del 1617, poi più volte ristampato: nel 1901 il rame era di proprietà ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] occupato dopo le riparazioni ed i rimodernamenti previsti dal F., e a quell'anno (9 genn.) sono da riportare la pianta e la sezione longitudinale con il progetto definitivo (ibid., 11, 12).
La Confraternita aveva inizialmente contattato il F. per una ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] Roma (p. 534; riprodotto in C. D'Onoffio, Scalinate..., Roma 1974, p. 81). Nel 1631 e nel 1633 il C. fu pagato per piante topografiche di Rocca Priora e delle valli di Comacchio (Pollak, 1928, p. 346, nn. 1023-1025). Nel 1634 si dedicò alla sua ben ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] , a Cerasa, i lavori per la riedificazione della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo (Amiani, I, p. 270). Nel 1741 diede la pianta per la chiesa dell'Eremo sul monte Giove, presso Fano: tipico esempio dell'architettura del B., è un alto vano ottagonale ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] degli edili (l'organo di approvazione e controllo di cui in seguito farà parte), nella seduta del 13 marzo 1777, apportò correzioni, in pianta e in alzato, al progetto per l'isola di S. Cecilia (Ibid., Registro del Congresso degli edili, f. 16 v).L ...
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BERNARDO da Venezia
Giovanni Mariacher
Attivo in Lombardia come architetto, lapicida e scultore in legno, sulla fine del sec. XIV e al principio del XV.
Non abbiamo alcuna notizia di una sua attività [...] Milano: certo è che l'edificio mostra stretta analogia sia con il Carmine di Pavia sia con la prima struttura in pianta della certosa. Non sembra, però, che egli abbia potuto anche seguirne la costruzione, dato il contemporaneo impegno da lui svolto ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] , Alberto. Tra il 1385 e il 1387 fu incaricato di costruire il castello per gli Estensi a Ferrara, che egli edificò a pianta quadrata con torri d'angolo, sul tipo tradizionale dell'epoca. Sempre a Ferrara, nel 1392 riparò la tribuna della chiesa di S ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] pp. 84-99). È probabile che il D. abbia iniziato ben presto a elaborare modifiche allo schema iniziale. Un disegno della pianta, che per il modo in cui è eseguito deve essere considerato come un bozzetto di presentazione, porta una annotazione del D ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...