GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] all'agonizzante, il G. mantenne, nel contempo, intatti i suoi sensi di gratitudine per il cardinale, la cui scomparsa fu pianta con versi anche del G., membro della mantovana Accademia degli Invaghiti. Dopo le esequie del cardinale il G. fu di nuovo ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] d. Italiani, ad vocem, e Lamberini, 1980, p. 388) mentre quelle dell'altro codice II. I. 281, attualmente attribuito al D., Piante di fortezze italiane e straniere, sono invece attribuibili al pisano Matteo Neroni che compì il lavoro nel 1602 a Roma ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] tav. I); infine, sempre a Firenze, la raffinata cappella per Giacomo De Witt nel cimitero di San Miniato al Monte, con pianta a croce greca e cupoletta emisferica decorata a rosoncini di terra invetriata di stile robbiano, la quale, per l'eleganza e ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] 2003.
Esperienze
Leydi fu tra i promotori e i protagonisti del folk revival in Italia, assieme alla moglie, a Bruno Pianta, Dario Fo, Giovanna Marini e altri ancora. Ma dal movimento di riproposta presto prese le distanze, avvertendone i limiti ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] loggia, due ampi saloni coperti da soffitti lignei intagliati fingono in facciata una simmetria, in realtà contraddetta in pianta dalla collocazione della scala a chiocciola che conduce al piano superiore, e del relativo disimpegno così che un salone ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] coltura e tintura del guado… nel presentare al sig. prefetto del Dipartimento del Passariano l'elenco dei coltivatori di tale pianta (Milano 1811). Gli ultimi anni udinesi segnano anche la fase più felice dell'attività letteraria. All'amica d'un ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] a Bergamo per Bartolomeo Colleoni: dal 1470 al 1473 egli si trova impegnato nella costruzione del singolare edificio a pianta centrale (i cui lavori durarono però ancora parecchi anni), con una facciata dove gli elementi tradizionali sono resi quasi ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] chiesetta di S. Martino a Noce presso Uliveto Terme.
Gli affreschi della villa, perduti, si trovavano nel cortile e raffiguravano «giardini, piante di palazzi e di chiese e l’altre cose simili» (Fanucci Lovitch, 1995, p. 86; Sicca, 2005, pp. 73, 78 n ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] concorso" (Misuraca, 1899) e furono approvati dalla commissione edilizia nel febbraio del 1886. Essi definivano una costruzione compatta a pianta quadrata di m 25 di lato e con cinque piani di altezza attorno ad un ampio vano centrale vuoto; grandi ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] probabilità, gestivano insieme una bottega nella parrocchia di S. Giovanni Grisostomo, intestata a Giuseppe (Turello), che visse in pianta stabile nella casa paterna di S. Samuele. Alla mano del solo Giuseppe non sono riconducibili altre opere, oltre ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...