PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] Arno), e collegata al palazzo mediante due corpi di fabbrica, la Cappella Reale avrebbe dovuto sorgere imponente, a pianta ellittica sormontata da una cupola, circondata da cappelle, gallerie, balaustrata, scalinate e deambulatori, in un turbinio di ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] configurazione architettonica piuttosto eterogenea: gli originari impianti, già probabilmente predisposti secondo gli schemi castrensi di pianta quadrilatera con torri angolari, vennero a qualificarsi in senso residenziale con l'inserimento di nuovi ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] . La tipologia messa a punto, e più volte ripresa, era quella di un edificio a corte interna, formato in pianta da due anelli concentrici, di cui quello esterno era accessibile al pubblico, mentre quello interno era occupato dagli uffici che ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] che affiancano l'altare maggiore di Martignano; la partitura degli stucchi asseconda la disposizione ottagonale della pianta ed ospita dinamicamente cappelle, finestre dai riquadri mistilinei, alternate alle statue di Beatrice, Ortolana (a sinistra ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] per l'apertura della grande esposizione che si tenne nel 1911 a Roma in piazza d'Armi.
Il grande edificio, a pianta pressoché quadrata, ha come punto focale il fastoso cortile d'onore attorno al quale si articola un porticato comunicante con vari ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] di S. Ignazio. Nel 1736, demolita l'antica chiesa madre di Tusa (Messina), il F. ne progettò la ricostruzione proponendo una pianta a croce latina triabsidata, le cui navate sono scandite da colonne di pietra locale. La facciata fu definita solo nell ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] dei poveri predilige la facciata monumentale, dietro cui si dipanano quattro grandi cortili attorno a una chiesa a pianta centrale. Il frontone riporta una preziosa testimonianza della perduta decorazione di Giovanni Battista Carlone.
L'ostentata ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] insetto ed i suoi costumi, e pubblicava, quindi, a Modena nel 1777 lo scritto Mezzi per distruggere i vermi che rodono le piante del frumento. Su decreto di Francesco III d'Este, il 15 ottobre dello stesso anno si trasferiva da Reggio Emilia a Modena ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] due rovesci; infatti il diritto reca il busto di Guidobaldo, a testa nuda e barbuto; nel retro, in entrambe compare la pianta di una città fortificata ma le scritte sono diverse: in una "Aqui. favo. aust. eur. reaedificator Senogallie"; nell'altra ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] . Inoltre, negli stessi impianti di spremitura alla vigilia del secondo conflitto mondiale venivano anche immessi i semi di lino (la pianta era pure coltivata in provincia di Ancona), il cui olio poteva essere usato, tra l'altro, come surrogato della ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...