GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] 1435 il G. vide scartato un suo progetto per il coro ligneo del duomo, che aveva immaginato disposto a pianta ottagona intorno all'altare centrale, e che venne invece commissionato al Brunelleschi; contemporaneamente i due maestri collaboravano ai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] dalla sua propria natura, senza che nulla risulti in eccesso o in difetto, la stessa cosa vale per ogni altro ente – pietra, pianta, animale – la cui bontà è connessa con la sua purezza, ed è grazie alle sue qualità di leggerezza e trasparenza che lo ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Niccoli (Biblioteca Naz. di Firenze, cassetta 446, cart. 33): "Io ho avuto sempre più la sensazione di essere una pianta di edera strettamente abbarbicata al tronco solido della sua forza e della sua volontà". Quando, nell'autobiografia (pp. 448-457 ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] 1679 fu pubblicata a Torino l’Historia dell’augusta città di Torino di Tesauro, con frontespizio raffigurante Il re Eridano presenta la pianta della città al dio egiziano Api inciso da Giorgio Tasnière su suo disegno. Entro il 6 febbraio 1680 fece un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] [1788] celebrarono in una gran casa di campagna i funerali di Filangieri. La funzione fu tenerissima, il concorso fu grande, il pianto ed il dolore si vedea sparso in ogni volto. Il ritratto del defunto era situato dirimpetto all’oriente […] sopra un ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] incarichi importanti, come la costruzione del duomo di Faenza, voluto da Federico Manfredi, alleato di Firenze. Una commistione fra pianta centrale e impianto basilicale, che iniziato il 26 maggio 1474 fu portato avanti da G. con alterne vicende fino ...
Leggi Tutto
Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] , sia vegetale che animale, verso uno stimolo esterno (l'esempio classico era quello del fototropismo, per cui una pianta o un animale si rivolgono 'istintivamente' verso una fonte luminosa). Il concetto di tropismo, che si caratterizzava come ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] ingegnere, matematico e astronomo gli consentirono di attrezzare uno dei più moderni istituti del genere: dalla Pianta architettonica ai numerosi strumenti (sestanti, telescopi, macchine parallattiche, altazimuth, orologi), tutto fu da lui curato e ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] soluzioni differenti per il progetto definitivo ed esecutivo, lavorando in particolare sul nuovo assetto della grande sala a pianta ovale che caratterizza il nucleo centrale dell'edificio (l'ambiente di rappresentanza che nel 1929 aveva ospitato le ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] P., Verri e Beccaria, con scritti, documenti e ritratti inediti, Milano 1933; A. Vicinelli, P. e Brera. L’inventario e la pianta delle sue stanze. La sua azione nella scuola e nella cultura milanese del secondo Settecento, Milano 1963; R. Negri, Il P ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...