DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] sulla facciata della cattedrale di Benevento e pubblicata dal Silvagni, in cui, pur non nominando espressamente D., viene pianta la morte, avvenuta "principiante anno DCCXCVI", di un famoso vescovo, ricordato, oltre che per la sua attività pastorale ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] al palazzo reale con le fondamenta sui pilieri e gli archi dell'Arsenale, ed espose il suo progetto corredato da una pianta e da tutti i particolari per l'organizzazione della biblioteca (Castellano Lanzara, La Real Biblioteca, pp. 1722). Il progetto ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] nel 2012 al Musée du Louvre, inv. RF 54932); Grassi, in corso di stampa (per un interessante studio di tempio a pianta centrale). Inoltre nell’Istituto nazionale per la grafica di Roma un foglio del fondo Osio (inv. 15151), per quanto non siglato ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] barocche, è un semplice spazio di tipo gotico, identico alla cappella di sinistra voluta dalla famiglia Serristori: un vano a pianta quasi quadrata, coperto da volta a crociera e illuminato da una bifora.
Dal 1391 il G. collaborava con Piero di ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] colorati è nel tempio israelitico in via Guastalla a Milano con sobri richiami a modi orientali. Il Cordusio, rialzato su pianta ellittica, ebbe dignità dai due palazzi da lui disegnati: il maggiore per le Assicurazioni di Venezia (cfr. Il palazzo ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] la direzione delle biblioteche S. Giacomo e Brancacciana.
Appena nominato alla Nazionale aveva proceduto alla stesura della pianta organica, approvata con decreto ministeriale n. 273 del 23 febbr. 1861, e alla formulazione del regolamento interno ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] al castello di Ebersdorf, egli fu ingaggiato nel 1576 dall'arciduca, in qualità di pittore, per compilare una pianta dettagliata dell'Iselberg (Schönherr, 1893, n. 10645). A questo primo importante incarico seguì una partecipazione al progetto della ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] , quindi, di rintracciare radici d'un qualche prestigio - Bernardo, Boldù, Emo, i nomi che tornano fra gli altri - ad una pianta tutto sommato giovane quanto a lustro.
Il D. si spense, in ormai ragguardevole età, alla fine del dicembre 1475, il 24 0 ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] il 1793 e il 1794, definì completamente il complesso religioso, erigendo il nuovo coro posto dietro la tribuna della chiesa, di pianta semicircolare con vivace ornamento (Mancini, 1979, pp. 12, 29, 39). Nel 1800-1802 approntò un progetto per l'altare ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] 'anno la Piaggio aveva bisogno di uno specialista di eliche e così assunse il D., prima come consulente e poi in pianta stabile.
Nel 1936 il D. progettò una centralina ausiliaria per il tiro contraereo, felicemente collaudata a Sabaudia. là del 1939 ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...