DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] e il luogo ove ebbe a svolgersi la prima formazione del capostipite Giuseppe. Nel novembre 1743 è presente nella pianta del personale della fabbrica di Capodimonte (Minieri Riccio, 1880, p. 271) a condividere il lavoro del direttore della "galleria ...
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Batteriologa brasiliana di origine cecoslovacca (Ustí nad Labem, Boemia, 1924 - Seropedica, Rio de Janeiro, 2000). Fu membro della Pontificia accademia delle scienze (dal 1978). Studiò la fissazione dell'azoto [...] , permette di colonizzare anche terreni molto poveri di azoto. La D. cercò di incrementare il numero di generi di piante in grado di entrare in simbiosi con gli azotofissatori (fatto di grande interesse di ordine economico ed ecologico), e per ...
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Architetto (Footdeesmire, Aberdeen, 1682 - Londra 1754). A Roma (1703-09) studiò con C. Fontana. Diede i disegni delle chiese londinesi di St. Mary-le-Strand (1714-17), con elementi desunti dal barocco [...] di St. Martin-in-the-Fields (1722-26). Tra i suoi edifici civili, il più notevole è la Biblioteca Radcliffe a Oxford (1734-49), a pianta circolare, con cupola. Scrisse anche A book of architecture, con disegni proprî e di artisti inglesi e francesi. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . Sebastiano in Vallepiatta fu donato nel 1493, ed è verosimile che la chiesa venisse iniziata nello stesso anno su di una pianta a croce greca, con absidi estradossate su fianchi e testate, e pilastri a L sotto una cupola centrale. Tuttavia i lavori ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] del Beaumont, al piano delle Carrozze col profilo del piano de' sotterranei sin a quelli d'essa Galleria, e d'aggiungere alla pianta del Paviglione le grossezze di tutti li muri al piano di terra" (Ibid., Fabbriche e Fortificazioni, Relazioni a S. M ...
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BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] i rapporti assai stretti che legano l'invenzione del B. a quella borrominiana di S. Agnese in piazza Navona. Su una pianta che corrisponde sostanzialmente ad un rettangolo ad angoli tagliati si sviluppa un alzato a croce greca, su cui si imposta una ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] strada che porta all'Osservanza, realizzata (1659-60) sotto la legazione del card. Girolamo Farnese; lo Zucchini (1931) scheda la pianta originale del C. (1659; Archivio di Stato di Bologna) e una copia del 1818 (Bologna, Bibl. com. all'Archiginnasio ...
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Architetto (Val Brembana 1440 circa - Venezia 1504). Attivo a Venezia, diresse i lavori nella chiesa di S. Michele in Isola (1469-80), intervenne nel campanile di S. Pietro di Castello (1482), completò [...] della Scuola Grande di S. Marco (1491-95). Le sue opere più significative, la chiesa di Santa Maria Formosa, a pianta centrale, e la chiesa di S. Giovanni Crisostomo, nelle quali è evidente la conoscenza dell'Alberti e l'influsso di Michelozzo ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] e dal progetto, probabilmente non realizzato, per la sistemazione della Rocca Vecchia di Vigevano a scuderie e quartieri di soldati: la pianta, firmata insieme a G. Richino, è del 1738. Dal 1740 il C. risulta, oltre che "ingegnere collegiato e regio ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] . 19, 66, 114 s., 121 s.; N. Nobiloni, A Frascati. L'incantato giardino di Lucullo e Annibal Caro, in Capitolium, XXXIV (1959), 3, p. 17; Le piante di Roma, a cura di A.P. Frutaz, Roma 1962, I, pp. 65 s., 71 s., 76, 207; II, tavv. 35, 58-61; A. Baudi ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...