PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] varie (1750).
Altre opere di questi anni di formazione furono l’incisione, con Carlo Nolli, della riduzione in piccolo della Pianta di Roma di Nolli, datata 1748, ma eseguita probabilmente nel 1743; la tavola con la Real villa dell’Ambrogiana inclusa ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] D. (si veda l'elenco dei principali fondi di disegni), molti ebbero anche una diffusione a stampa, isolati o in serie. La sua pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] " il suo progetto. L'esecuzione fu quindi affidata a Conforto, il quale accrebbe il numero delle cappelle (che diventarono di pianta rettangolare e non quadrata) e accorciò il coro. Il convento fu iniziato nel 1590 su progetto del G., come racconta F ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] alcuni anni più tardi; così come anche l'interno della chiesa, e probabilmente per motivi analoghi, fu ridotto a una semplice pianta rettangolare dallo stesso G. (circa 1700).
Dopo il 1694 diede il disegno anche per l'arco trionfale eretto in ricordo ...
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BRUYN, Francesco
Maria Walcher
Nato intorno al 1794, compì gli studi di architettura a Roma dove rimase sei anni; ritornato a Trieste, ricoprì dal 1821 la cattedra di architettura civile e di agrimensura [...] edifici fra i quali un bel progetto di un'Accademia reale "fatto sopra programma dell'autorità Civica di allora" nonché una pianta e un progetto per la chiesa di S. Antonio Nuovo (Righetti). La sola opera importante realizzata è il Tergesteo, palazzo ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] P. e Melchior Barthel, in Arte in Friuli Arte a Trieste, 2011, vol. 30, pp. 47-58; F. Benzi, Alcuni inediti di Francesco Pianta e qualche considerazione sul mutamento di stile della scultura barocca a Venezia a metà Seicento, in Storia dell’arte, n.s ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] quest'ultima chiesa a navata unica fu fatta ingrandire dal cardinale, che vi aggiunse anche una cappella di S. Erasmo a pianta rettangolare e donò un pulpito (ibid.; per la struttura, Hager, 1976, pp. 266 s., 270). Tra gli incarichi occasionali, più ...
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ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] 1549 era a Loreto, per la costruzione del santuario, e, nel 1550, iniziava, fuori Porta Picena a Macerata, la chiesa a pianta centrale, di tipo bramantesco, dedicata a Santa Maria delle Vergini; nel 1558 presentò un progetto per la torre comunale. In ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] del frontespizio per i Flores seraphici di Carlo d'Aremberg (già usato per l'edizione di Colonia, 1642); del 1653-1654 la Pianta prospettica di Pavia (da disegno di Ludovico Corte del 1617, poi più volte ristampato: nel 1901 il rame era di proprietà ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] occupato dopo le riparazioni ed i rimodernamenti previsti dal F., e a quell'anno (9 genn.) sono da riportare la pianta e la sezione longitudinale con il progetto definitivo (ibid., 11, 12).
La Confraternita aveva inizialmente contattato il F. per una ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...