CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] 1606 e nel 1607: Della eccellenza e diversità de i vini che nella montagna di Torino si fanno e l'Instruttione di piantare le spargiere all'uso di Lombardia (entrambi ristampati in ediz. anastatica a cura di A. Peyrot, Torino 1970).
Non si tratta d ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] un’aerea gabbia di colonnini e cornici modanate su tre livelli; la struttura del ciborio, caratterizzata da una sovrapposizione di pianta quadrata e ottagonale, termina con una doppia copertura prismatica, coronata a sua volta da un lanternino a jour ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] sempre negli stessi mesi, un disegno e il relativo modello per il completamento della cattedrale bolognese, con cupola e pianta a croce latina conformemente all'idea del primo architetto della fabbrica Antonio di Vincenzo, che però venne criticato e ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] di Bonifazio (così detto perché fondato da Bonifazio Lupi nel 1387); in questa occasione G. B. Cecchi e l'E. incisero la Pianta di tutto il tenimento del Regio Spedale di Bonifazio di Firenze, dal rilievo e dal disegno dell'ing. Lorenzo Martelli, la ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] Spirito Santo: un altare di stile neoclassico, interamente in ceramica, con la mensa poggiante su colonne, ciborio a pianta circolare e cherubini capoaltare, già collocato presso la villa Folco Ricci alla Fontanassa, e in seguito trasferito nella ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] fascio (oggi uffici della guardia di finanza), massima rappresentazione iconografica dello stile littorio: un enorme edificio, inutilmente monumentale, con pianta a forma di M in onore di Mussolini (Architettura, XI [1933], 9, pp. 580-585; Rass. di ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] alburn madrileno. All'inizio si tratta solo di restauri. Abbiamo piante per il ripristino del castello di. Villaviciosa. e forse al esempio ce lo dà il f. 68 dell'albuni, con una pianta della cattedrale di Segovia, da trasformarsi con l'aggiunta di un ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] di S. Domenico. Nel 1757 il F. dichiarò di aver ricevuto 50 onze da Margherita Napoli per "avere fatto la pianta del primo, secondo e terzo ordine di tutta la Casina della felice memoria dell'illustre signor Giovanni Battista Arcere esistente nel ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] milanese cui si ispira il contemporaneo architetto pavese Veneroni, è basata su un'interpretazione settecentesca della pianta longitudinale che, presente già nel coro per S. Pietro, subisce un suggestivo alleggerimento nella linea perimetrale ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] C. morì a Modena il 9 genn. 1876.
Altri scritti del C.: Reggio Emilia, Bibl. municip., Mss. Reggiani C. 146: Pianta dimostrativa della cittadella di Reggio e progetto di sistemazione del suo piano nel contorno del nuovo Teatro Comunale, e del piano ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...