GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] coronate da capitelli corinzi di spoglio (Claussen, 1989), consta di due ordini di colonnine poste su architravi di pianta rispettivamente quadrata e ottagonale, ha andamento troncopiramidale e si conclude in alto con una lanterna e un globo. Il ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] N. Marri (Guaitoli Panini, 1993).
I progetti contemplavano due versioni: un edificio a pianta centrale su croce greca con cupola e alta facciata, un altro a pianta longitudinale con cappelle laterali. L'attuazione dell'edificio, per l'intervento dell ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] del mattino (Ibid.; Filinto Santoro, 1859) e Assalto a una fortezza (conosciuto anche come Giacomo da Thiene pianta il glorioso vessillo sulla torre vicentina; attualmente conservato presso l'Avvocatura dello Stato di Napoli). Per quest'ultima tela ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] principale per la temporanea sosta delle carrozze, l'edificio palermitano se ne discosta volutamente, a partire dalla pianta. La creazione di un corridoio di distribuzione dei singoli ambienti sviluppato secondo l'asse longitudinale della villa ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] dall'architetto triestino Francesco Bruyn (Gasperini) nel quale sono chiaramente ripresi alcuni motivi derivati dal B. (la pianta) ed altri derivati invece dal milanese Andrea Pizzala, l'autore della galleria de' Cristoforis di Milano. Rispetto ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] virtuosismo tecnico e unisce il cesello allo smalto e all'uso delle pietre preziose. L'edificio, riprodotto in scala, misura in pianta circa un metro per 55 centimetri e ha un'altezza massima di 60 centimetri. Il paramento murario e in metallo dorato ...
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AGLIO (Allio), Donato Felice
Elisabeth Mahl
Nacque probabilmente nel 1677 a Milano da Gabriele, "Obristwachtmeister" imperiale a Vienna. Non sembra abbia avuto un'educazione propriamente artistica, [...] nell'archivio di Klosterneuburg).
Nei primi progetti dell'A. (archivio di Klosterneuburg), della primavera 1730, il convento ha pianta rettangolare, su asse verticale; la chiesa occupa una parte dell'asse principale e la sua facciata forma la parte ...
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CUPPINI, Giuseppe
Gabriello Milantoni
Pittore-architetto, nacque a Ravenna nel 1750 (Martinetti Cardoni).
Ancora molto poco si conosce della sua biografia, così come è assai esiguo il numero delle sue [...] della Madonna del Torrione, sempre in Ravenna, eseguito nel 1790 (Ricci). L'edificio, ottagonale all'esterno, mostra internamente una pianta circolare, con due cappelle laterali e una nicchia di fondo dove è collocato l'altar maggiore. Le pareti e la ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] S. Nicolò dei Gentiluomini, cui l'artista attese tra il 1573 e il 1585, e di cui non resta memoria, poiché la pianta e i disegni riprodotti da Hittorf-Zanth non riguardano la chiesa di Andrea, distrutta da un incendio già nel 1606 (Buonfiglio, 1738 ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] Pagano non rispettò, tralasciando forse per questo ogni indicazione di autore e stampatore, salvo la marca; 10) Venetia, pianta prospettica della città, pervenutaci nella ristampa (1567) di Francesco di Tommaso da Salò, recante la data dell’originale ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...