Vedi HARAPPA dell'anno: 1960 - 1995
HARAPPA
J. Auboyer
Centro indiano nel Panjab, sulle rive dell'Indo. Al pari di Mohenjo-Daro (v.), appartiene alla "civiltà dell'Indo" che fiorì all'incirca tra la [...] fortezza sono stati identificati tre gruppi di costruzioni che debbono appartenere allo stesso periodo e che rivelano una pianta razionalmente studiata. Si tratta in primo luogo di piccole case d'abitazione, assai probabilmente operaie, disposte su ...
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Vedi CASTRA REGINA dell'anno: 1959 - 1994
CASTRA REGINA
H. Kähler
Accampamento della Legio III Italica Concordia, di fronte allo sbocco della Regen nel Danubio, corrispondente all'odierna Ratisbona. [...] (Verhdl. d. hist. Ver. f. Oberpfals u. Regensburg, 50, 1898, 337). Nella moderna città di Ratisbona solo la pianta dell'accampamento è chiaramente riconoscibile. Gli avanzi della fortificazione sono costituiti da un rettangolo di m 535 × 440, avente ...
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KAULOS (Καῦλος)
E. Joly
Figlio dell'amazzone Kleite, eponimo ed ecista di Kaulonia in Magna Grecia (Serv., Ad Aen., 3, 553; Steph. Byz., s. v. Καυλωνία). Monete di argento da Kaulonia, coniate tra il [...] K.; mentre lo Head sostiene, come per Selinos, che il nome della città sia stato originato da una pianta locale assimilata ad un eroe del quale la pianta stessa diviene un attributo.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1005-6, s. v ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] casa romana e campana, ancora riscontrabile a Pompei (esempio: la Casa detta del Chirurgo, a Pompei, v. casa da confrontare con la pianta della Tomba dei Volunni a Perugia). Si ha infatti l'ingresso, l'atrio e il tablino o triclinio. Le fonti romane ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] dei Saraceni, e l'erede di L. per tutto il Medioevo e l'età moderna fu Gerace, sorta sulle vicine alture.
Una prima pianta delle rovine di L. è, per quanto si sappia, quella che è a corredo della dissertazione del Duca de Luynes, in Annali Inst ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] Roma (p. 534; riprodotto in C. D'Onoffio, Scalinate..., Roma 1974, p. 81). Nel 1631 e nel 1633 il C. fu pagato per piante topografiche di Rocca Priora e delle valli di Comacchio (Pollak, 1928, p. 346, nn. 1023-1025). Nel 1634 si dedicò alla sua ben ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (v. vol. i, p. 204)
A. Adriani
Le più notevoli scoperte avvenute sono quelle di alcuni ipogei con decorazione dipinta e quelle che hanno accompagnato [...] come generalmente si crede, ma il primo all'ideatore della pianta, il secondo a colui che l'avrebbe genialmente rielaborata fra frequenti e spesso radicali modifiche, estendendosi verso E. La pianta tracciata da Maahmûd bey nel 1872, di cui si ...
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ALA
F. Grana
G. Matthiae
Si chiama genericamente a. di un edificio un corpo laterale che può avere o non il suo equivalente simmetrico rispetto al centro.
In particolare prende il nome di a. (πτερόν) [...] a. i tratti porticati che fiancheggiano, e spesso non in tutta la sua lunghezza, la cella. Un esempio ce ne conserva in pianta la Tomba Ildebranda a Sovana che ha appunto la forma di un tempio rupestre. Altro esempio, a Roma, è costituito dal Tempio ...
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OSTRA (῎Οστρα, Ostra)
G. Annibaldi
Città della regione VI Augustea (Unibria) nel territorio una volta occupato dai Senones (in agro gallico in Piceno).
Sorgeva sulla sinistra del fiume Misa nella località [...] edifici pubblici, databili in età imperiale, oggi quasi tutti interrati, tra cui, in prossimità del fiume, le terme, di pianta pressoché quadrata con una fronte lunga m 59, costituite da 12 ambienti con pavimenti a mosaico; appresso, il teatro avente ...
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Vedi SOFIANA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIANA
D. Adamesteanu
È il nome dato ad una contrada situata a circa 6 km a S della villa del Casale di Piazza Armerina (v.). I bolli laterizi rinvenuti recano la [...] messo in luce un impianto termale la cui forma primitiva, risalente all'età di Tiberio, ha subìto diverse modifiche nella pianta fino al IV sec. d. C. Intorno a questo impianto sono state scavate diverse abitazioni le cui strutture si sovrappongono ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...