SARISAP (ON)
D. Adamesteanu
Località danubiana sita nel centro della popolazione degli Azali.
Non si conosce ancora il suo nome antico ma è stata evidentemente centro romano assai importante. Collocata [...] di una piccola basilica cristiana, databile, per le sue forme e per l'evidenza storica, nel IV secolo. La pianta si inquadra perfettamente nelle forme sviluppatesi nelle regioni del Norico.
Bibl.: L. Nagy, Relazione al III Congresso Intern. di ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] opere connesse con la ricostruzione del tempio erodiano, insieme al muro occidentale di sostegno della spianata del tempio (Muro del pianto).
A nord del Ḥaram, presso la porta di S. Stefano, è S. Anna, del periodo crociato; dal cosiddetto arco dell ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] resta dell'analogo quartiere del New Temple a Londra (v.), sulla sponda settentrionale del Tamigi. Intorno al 1220 la chiesa, a pianta centrale, veniva ampliata con un grande coro a tre navate; si sa che si collegava a un chiostro e che il complesso ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] varie (1750).
Altre opere di questi anni di formazione furono l’incisione, con Carlo Nolli, della riduzione in piccolo della Pianta di Roma di Nolli, datata 1748, ma eseguita probabilmente nel 1743; la tavola con la Real villa dell’Ambrogiana inclusa ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] D. (si veda l'elenco dei principali fondi di disegni), molti ebbero anche una diffusione a stampa, isolati o in serie. La sua pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] Bülbül Daǧ, ma ampliata anche nella pianura che si allarga ai loro piedi fino al porto, fu circondata di mura e la pianta ne fu tracciata secondo le regole ippodamee. Della cerchia di Lisimaco, che aveva uno sviluppo di 8 km, restano notevoli tratti ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] " il suo progetto. L'esecuzione fu quindi affidata a Conforto, il quale accrebbe il numero delle cappelle (che diventarono di pianta rettangolare e non quadrata) e accorciò il coro. Il convento fu iniziato nel 1590 su progetto del G., come racconta F ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] in funzione di fontana inserita nel suo muro esterno è un indice della penetrazione dell'arte ellenistica nella Peraea giudaica. La pianta della Tomba di Giasone messa in luce presso Gerusalemme e datata al tempo di Alessandro Ianneo (104-76 a. C.) è ...
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BEAUVAIS (Caesaromăgus)
J. Mertens
Il Caesaromagus romano ha sostituito, fin dall'inizio della conquista romana, l'oppidum dei Bellovagi, Bratuspantium, situato a distanza di circa 20 km; la nuova città, [...] 22 m l'una dall'altra; le torri d'angolo erano quadrate. Gran parte di queste mura furono distrutte nel Medioevo. La pianta del sistema stradale nell'interno della città non è ancora stata definita.
Bibl.: V. Leblond, L'enceine romaine de B., in Bull ...
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Vedi COSA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSA (v. vol. ii, p. 869 s.)
F. E. Brown
Sono proseguiti gli scavi dell'Accademia Americana in Roma.
Sull'arx è stata constatata l'esistenza di un primitivo luogo [...] II sec. a. C., sorse un tempio, mentre, lungo il lato corto NO del Foro, furono costruiti due edifici pubblici con pianta ad atrio. Durante il secondo venticinquennio del II sec. a. C., le due estremità del Foro furono munite di porticati e quello ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...