Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] pianta pressoché trapezoidale, con vie strette e tortuose nel nucleo urbano antico, più larghe e diritte nei nuovi quartieri sorti fuori della cerchia delle mura, lungo le quali gira un viale di circonvallazione su cui si aprono le porte di San ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] delle sue opere più note è la chiesa di S. Margherita a Vipiteno, costruita tra il 1678 e il 1680: un edificio a pianta longitudinale, considerato un modello del barocco lombardo in Alto Adige (Egg, 1970, p. 158).
Morì il 16 apr. 1695. Nel testamento ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] collina, sul fondo del quale si apre una porta grazie alla quale si ha accesso alla tomba vera e propria che presenta una pianta a T rovesciata: dapprima si incontra una stanza con asse parallelo all'ingresso, da cui si passa a una seconda sala ad ...
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Dafnì Antico monastero, con una chiesa dedicata alla Dormitio Virginis, a 10 km da Atene. Sorto nel 5°- 6° sec. sui resti di un tempio di Apollo, fu ripristinato nell’11° sec. quando fu costruita la chiesa [...] attuale, con pianta a croce inscritta, sormontata da cupola. La chiesa è decorata da pregevoli mosaici con scene della vita di Cristo e della Vergine, importanti testimonianze dell’arte bizantina, stilisticamente affini a esempi costantinopolitani. ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] e ai dispositivi per il cambiamento delle scene). Non mutò invece l’impianto di fondo della sala, salvo nel caso di pianta ‘ad azione centrale’.
Verso la metà del Seicento, quando lo spettacolo musicale passò dal privato al pubblico, con un numero di ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] forma trapezoidale, rivela nel nucleo più centrale il caratteristico schema dell’oppidum romano. Nel volgere dei secoli lo sviluppo della città fu contenuto entro tre successivi ordini di cinte murarie: ...
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Vedi AOSTA dell'anno: 1958 - 1994
AOSTA (Augusta Praetoria Salassorum)
G. Bendinelli
Colonia romana fondata da Augusto, circa il 24 a. C., ai piedi delle Alpi Pennine, alla confluenza della Dora Baltea [...] e del torrente Buthier, sulla pianta di un castrum, e, si ritiene, presso il luogo dove sorgeva la capitale dei Salassi. Lo sviluppo della città medioevale e moderna si uniforma sostanzialmente al piano geometrico regolare della città antica, di cui ...
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UTO
S. Donadoni
Detta dai Greci Buto (dal nome della sua città di culto) è, delle due dee dinastiche faraoniche, quella cui spetta il Basso Egitto (v. nekhbet).
Immaginata come serpente, ne ha in genere [...] l'aspetto, ed è spesso connessa con immagini della pianta di papiro, pianta araldica del Delta e perciò a lei sacra. Spesso porta la "corona rossa", e cioè l'insegna della regalità del Basso Egitto. Ma la sua posizione di contrapposto settentrionale ...
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Architetto (Montalto, Macerata, 1559 - Macerata 1622). Studiò a Bologna e a Roma, dove fu canonico di S. Lorenzo in Damaso. Progettò la chiesa di S. Carlo ai Catinari (1612-20), una delle più notevoli [...] costruzioni barocche di Roma, con slanciata cupola, geniale nell'impostazione del problema del rapporto fra pianta centrale e pianta longitudinale, e, a Macerata, la chiesa di S. Giovanni, terminata nel 1625 dopo la sua morte. Pare fosse anche ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] [forse catino absidale] ex auro trimita di 500 libbre d’oro.
20 R. Krautheimer, CBCR V, pp. 171-292. Per l’elenco delle piante, vedute e descrizioni, cfr. pp. 172-176.
21 La lunghezza interna della vaticana, escluso il transetto, è di quasi 91 m, ma ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...