IMERA
Nicola Bonacasa
(XVIII, p. 879)
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a T. Fazello, fu sempre posta in relazione proprio con la collina − detta Piano di I. − che limita [...] pendula) consentono di assegnare il tempio C ai primi decenni del 5° secolo a. C. Il tempio D, l'ultimo scoperto, mostra una pianta rettangolare, di m 13,75 × 6,55; è del tipo a oikos (come gli altri tre edifici), senza partizioni interne, e a esso ...
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VIROCONIO (Viroconium)
Roberto Paribeni
Antica citta della provincia romana di Britannia, sita ai piedi della catena dei Cambriani nello Shropshire, in posizione che domina le vie da Londinium verso [...] . Lat., VII, p. 45; R. G. Collingwood, Roman Britain, Londra 1924, p. 52; id., Archaeology of Roman Britain, Londra 1930, pp. 94 (pianta), 100; Journal of Roman Studies, XIV (1924), p. 226; XV (1925), p. 228; XVI (1926), p. 224; XVII (1927), p. 197. ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] - e alla fessura della roccia presso il grande muro dei decreti di emancipazione (zona dei nn. 28-30, nella pianta), dalla quale fessura, in altri tempi, si diceva emanassero vapori capaci di stordire e rendere profetici uomini ed animali, per ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] primo castello d'acqua in un cortile interno, simile a un chiostro, che, per metà, veniva utilizzato come orto di piante medicinali (herbarium) e, per l'altra metà, come chiostro dell'infermeria. Tale castello d'acqua, ancora oggi ben conservato, è ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] tipologia comune: a Castelvecchio l'edificio è a tre navate con pastoforia e abside mediana semicircolare, a Predonico la pianta era probabilmente rettangolare e priva di abside. I recenti scavi hanno inoltre documentato l'esistenza di tre chiese e ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] t. imperiali di Treviri, le t. di Canac in Francia, con doppio frigidarium e con influsso del tipo imperiale sul disegno della pianta; e parimenti per le t. di Devant. A Vivil Evreux si trova questo schema, raddoppiato come nelle T. Stabiane, ma solo ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] Karwiese) - a parte un piccolo edificio tardoantico, il c.d. edificio a due ambienti (forse un mausoleo) - hanno individuato in pianta, come unico edificio di epoca anteriore, una basilica a tre navate con coro scalare e cripta 'a sala', riferibile a ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] politiche, militari e religiose della nuova colonia.
Così il tempio di Enlil assunse l'aspetto di un castello fortificato a pianta quadrata, difeso da una doppia cinta di mura con torri circolari agli angoli. Al centro dell'edificio la cittadella, a ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol. iv, p. 797 ss.)
H. van Effenterre
Il Palazzo. - I recenti lavori hanno comportato numerosi restauri e consolidamenti e soprattutto la completa [...] siano raggiunte alcune precisazioni. È stata preparata una pianta estremamente precisa del palazzo e dei suoi immediati un portico ad angolo, di cui è riconoscibile soltanto la pianta, con un complesso di costruzioni che non trova confronti nell ...
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Vedi SPALATO dell'anno: 1966 - 1997
SPALATO (Spalatum, in croato Split)
M. Mirabella Roberti
Città della Dalmazia a 5 km da Salona, sorta entro e attorno al palazzo voluto da Diocleziano sul mare, presso [...] derivi da palatium, ma si è pensato anche a una derivazione dal nome di un centro greco preesistente.
Il palazzo di Diocleziano ha pianta trapezoidale, con la maggiore base di m 157,50 (senza le torri esterne) a S lungo la riva del mare; gli altri ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...