AMBROSIA (᾿Αμβροσία)
G. Bermond Montanari
Una delle ninfe Hyadi, figlia di Atlante e di Pleione, detta anche ninfa dodonia e come tale una delle allevatrici di Dioniso. Una leggenda mette A. nel thìasos [...] che cerca di difendersi da Licurgo raffigurato nell'atto di vibrare la scure con ambo le mani; nello sfondo si vedono una pianta di vite e Dioniso che compare col seguito. Così in due sarcofagi romani, sul rilievo di un'anfora marmorea in Vaticano ...
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Vedi ABU SIMBEL dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ABU SIMBEL
S. Donadoni
Località montagnosa situata nella Nubia (alto corso del Nilo), è nota per due templi rupestri di Ramesses II. Il maggiore, dedicato [...] espressioni del gusto barocco dell'architettura di Ramesses II: l'aver forzato uno schema di pianta, originariamente concepito per un tempio in muratura, a pianta per uno speos, l'aver mescolato elementi di scultura e di architettura fuori da una ...
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Abido
Antica città dell’Alto Egitto, sulla riva occidentale del Nilo, 530 km ca. a S del Cairo. Il primo insediamento risale al periodo Naqada I e nel Protodinastico A. divenne il luogo di sepoltura [...] oggetti votivi, stele e cenotafi. I monumenti meglio conservati sono i templi funerari di Seti I e di suo figlio Ramses II. Il tempio di Seti I, conosciuto nell’antichità come il «Memnonio», ha una pianta innovativa e rilievi di grande raffinatezza. ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] 6° sec., compiuta nel 547, la basilica di S. Vitale rappresenta il momento di massimo sviluppo dell’arte ravennate; ha pianta ottagonale, con vano centrale e ambulacro da otto piloni con grandi arcate, che abbracciano esedre a due piani di trifore e ...
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(gr. Δοῦρα-Εὔρωπος) Antica città della Mesopotamia, accogliendo una colonia militare macedone mutò in Europo il nome Dura, che riprese dopo la conquista dei Romani.
Già nel periodo ellenistico era cinta [...] 50-51 d.C.), Aphlad (54 d.C.), Adone, Zeus Kyrios, Zeus Theòs, Gadde («delle fortune»). Si trattava di complessi a pianta quadrangolare chiusi da mura, al cui interno era una corte con ambienti addossati al muro di recinzione e con il tempio ubicato ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , datato intorno al 1000 a.C., in cui Sarianidi riconobbe un tempio del fuoco. Impostato su una piattaforma, l'edificio ha pianta quadrata ed è circondato da un muro provvisto di torri circolari e semicircolari; l'ingresso è a nord. All'interno, una ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] vescovo di Feltre Jacopo da Brno, il capo di s. Vittore e un braccio di s. Corona.Piuttosto singolare è la pianta dell'edificio, che sul corpo centrale rettangolare innesta un'abside quadrata a E e un pronao a O; nonostante lo sviluppo longitudinale ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] presenza di ben dieci sarcofagi (uno dei quali poggia su due supporti a protome taurina che hanno dato nome alla tomba). Di pianta singolare è la non lontana Tomba dei due Inglesi, nella quale un unico dròmos dà adito a due tombe distinte composte di ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] del deserto a S della porta principale, che venne poi chiusa, e una quarta più piccola sul lato N (n. 4 sulla pianta). Le mura di cinta furono gradualmente ricostruite usando la pietra tagliata anche per la parte superiore del muro e delle torri. L ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] come Cratevas (... ΕYΑC), il medico di Mitridate VI Eupatore (132-63 a. C.), la cui opera servì di base al catalogo delle piante di D.; l'altro, che presenta qualche minima differenza, ad esempio nella capigliatura, che qui è più corta e non copre l ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...