Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] altra erba, il sugo giova / a la vista de l'uomo e, più ancora, / ad ogni morso c'ha velen fa prova” (TLIO); la pianta è dedicata da Linneo al medico greco Eúphorbos, vissuto nel sec. I a.C.Al di là di Linneo, sono dedicate a botanici vissuti molto ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] alla gentile bontà della radice, ma che guastato e velenoso sia tutto l’albero. Che ci sia qualcosa che inquina la falda. Che questo qualcosa si propaghi nel tronco. Che i frutti siano irrimediabilmente ...
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Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] di storie e di passeggeri che cercano forse, in qualche misura, di non esserne strangolati. Problemi evidenti di una pianta che vede il suo dramma alle radici, racconti su quanto sia (sempre più) complesso abitare il luogo più insidioso: noi ...
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La parola Antropocene, coniata nel 2000 da Paul Crutzen, premio Nobel per la Chimica nel 1995, indica un «periodo geologico caratterizzato dalla funzione centrale dell’essere umano nella modificazione [...] tra il micelio di un fungo e le radici di una pianta superiore’, come recita il Vocabolario Treccani per micorriza, e diventa «la simbiosi tra radici e funghi / a protezione delle piante, / da più vite una». Concetto fondamentale per il discorso ...
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Jirro. MalattiaMarkhaati. TestimoneEeb. VergognaAf hooyo. Lingua madreIllow. OblioBuug. LibroQoys. FamigliaDagaal. GuerraSawir. FotografiaSu’aalo. DomandeIndho. OcchiKasaro. TragediaSoo noqosho. RitornoHusuus. [...] e, nei maschi, coma a lira’, scidlè ‘popolazione di origine bantu stanziata nella Somalia meridionale’ e uabàio ‘pianta del genere Acocanthera diffusa nell’Africa sudorientale dalle cui radici si estrae un latice velenoso utilizzato dagli indigeni ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] J. Chapman e il secondo di Carl J. Fritzsche da August Breithaupt), o anche scomparso prematuramente: la bartsia, pianta erbacea parassita, fu apparentemente dedicata da Linneo alla memoria di Johann Bartsch o Barts, giovane botanico prussiano morto ...
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Vivere geograficamente lontano da una guerra non significa esserne estranei. Il conflitto russo-ucraino ce lo ricorda ogni giorno. Il nostro stesso lessico, con le parole che scegliamo o adottiamo di sana [...] pianta, lo dimostra. «Anche se voi vi credete ...
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La Suite de Les mille et une nuitsRisale allo scorso agosto la pubblicazione, per la prima volta in traduzione italiana, dell’ultima parte dell’opera dello scrittore digionese Jacques Cazotte: Il mago [...] averla tra le braccia, ma invero non strinse che pan di serpe». Anche noto come Gigaro, il Pan di serpe è una pianta diffusa sul territorio italiano detta dai due volti: verdeggiante in primavera e adorna di frutti rossi in estate. Il suo nome comune ...
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Arnesi del mestiere Il linguista Tullio De Mauro, nel recensire Grammatica della fantasia (1973), mette in rilievo una caratteristica molto importante di Gianni Rodari: “la serietà e autenticità con cui si è messo allo specchio e si è analizzato; co ...
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1. A. 1 punto; B. 0 punti; C. 3 punti Il latino vīte(m) designava genericamente ‘una pianta rampicante’, ecc.; il ‘viticcio’. E – come si dichiara nella A – non discende da vīnu(m) (come il greco ôinos, [...] appartenente al lessico mediterraneo, ecc.). D ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...
Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari molto complessi. Secondo particolari caratteristiche...
PIANTA
Giorgio Rosi
. Architettura. - Fra gli elaborati grafici che hanno per scopo la rappresentazione degli edifici da un punto di vista tecnico piuttosto che artistico (v. disegno: Disegno architettonico), la pianta è quello destinato...