GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] dei poveri predilige la facciata monumentale, dietro cui si dipanano quattro grandi cortili attorno a una chiesa a pianta centrale. Il frontone riporta una preziosa testimonianza della perduta decorazione di Giovanni Battista Carlone.
L'ostentata ...
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TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] le «stufe a fuoco», favorendo l’acclimatazione di ananas e canna da zucchero, di papiri nilotici, di aloe e del caffè, piante che nell’orto pisano apparivano allora «in polpa, e vigore maggiore di quelle, che sono in Amsterdam» (Neviani, 1940, p. 85 ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] insetto ed i suoi costumi, e pubblicava, quindi, a Modena nel 1777 lo scritto Mezzi per distruggere i vermi che rodono le piante del frumento. Su decreto di Francesco III d'Este, il 15 ottobre dello stesso anno si trasferiva da Reggio Emilia a Modena ...
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NAPOLI, Tomaso Maria (Francesco Tomaso Antonio)
Francesca Passalacqua
– Figlio di Domenico e Giovanna, nacque a Palermo il 16 aprile 1659, quarto di sette figli. Fu battezzato col nome di Francesco Tomaso [...] È certo che nel 1715 si formarono i «capitoli d’oneri» (Scaduto, 2007) per la costruzione di una villa a pianta concava pseudo-pentagonale, con chiari riferimenti a costruzioni fortificate come villa Farnese a Caprarola, inserita in fondo a un lungo ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] due rovesci; infatti il diritto reca il busto di Guidobaldo, a testa nuda e barbuto; nel retro, in entrambe compare la pianta di una città fortificata ma le scritte sono diverse: in una "Aqui. favo. aust. eur. reaedificator Senogallie"; nell'altra ...
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SIBILLA d'Aquino
Berardo Pio
SIBILLA d’Aquino. – Figlia di Rinaldo, signore di Roccasecca e di Cecilia de Medania, nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo. Nessun elemento ci consente [...] in vario modo dalle fonti e dalla storiografia: alcuni vi hanno visto la malafede di Enrico, pronto a inventare di sana pianta un complotto, per disfarsi, una volta per tutte, dell’erede di Tancredi e di quelli che erano stati i suoi principali ...
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SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] Ercole Dandini, Sarti intraprese la redazione del progetto della chiesa del Borgo Pio in Terracina.
L’edificio ha pianta basilicale a tre navate con cappelle laterali e cupola in corrispondenza dell’intersezione con il transetto; dal pronao esastilo ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] . Inoltre, negli stessi impianti di spremitura alla vigilia del secondo conflitto mondiale venivano anche immessi i semi di lino (la pianta era pure coltivata in provincia di Ancona), il cui olio poteva essere usato, tra l'altro, come surrogato della ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] rinascimentale, come i due "chioschi" circolari disposti sui contrafforti angolari, simili ai tanti piccoli edifici a pianta centrale presenti nella cultura senese, da Francesco di Giorgio a Peruzzi (Garzelli). Di ascendenza peruzziana sono anche ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] l’avvocatura, a carriere prestigiose.
La Filadelfia calabra si richiamava ai modelli dell’antico nel nome e nella pianta: lo precisava Elia Serrao nella sua storia del terremoto, escludendo ogni riferimento alla omonima città americana e, tuttavia ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...