MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] nel 1955 come parte del quartiere modello della ricostruzione italiana, Magistretti diede forma a uno spazio aereo a pianta centrale poligonale, nel quale una fessura sul coronamento, disposta lungo tutto il perimetro, permette l’ingresso della ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] è volgere al bene le passioni, vera forza dell'animo; "primo bisogno dell'Italia nostra" è l'educazione: se la "pianta non germoglia e non cresce felice" la colpa è solo degli educatori che si sono allontanati dalla strada indicata dalla storia ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] fu forse realizzata anche la cornice marmorea con i due grandi Angeli in volo – uno dei quali reca incisa sulla pianta del piede la scritta «M. opus» – dell’altar maggiore della chiesa muranese di S. Maria degli Angeli (Semenzato Paris; Guerriero ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] murata sull'edificio, di cui dà notizia una silloge pubblicata da Lanciani. La struttura, però, non è riportata nella pianta di Mario Cartaro (1576), né in quella di Étienne Dupérac (1577), mentre è ben visibile nella veduta prospettica di Antonio ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] voti e il conflitto fra diritto naturale e vincoli sacerdotali. Smarcato dall’autorità imperiale, il capolavoro spontiniano entrò in pianta stabile nel repertorio dell’Opéra a onta dei mutamenti di scenario politico, raggiungendo il 4 gennaio 1830 la ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] absidale; clipei con le teste degli Antenati di Cristo ed edicole con busti di Re biblici nel sottarco; nell’abside a pianta rettangolare si trovano l’Assunzione sulla parete est, l’Albero di Jesse e l’Incontro di Gioacchino e Anna alla porta Aurea ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] indizi, la progettazione di due luoghi del convento di S. Oliva: la cappella di S. Agostino (o del Ss. Crocifisso), a pianta rettangolare e con volta a botte unghiata, che egli fece realizzare intorno al 1477, e il chiostro, costruito su due ordini ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] Sambonifacio, Ercole Rangone e il Conte dei Popoli di cui parla il Castiglione nel Cortegiano, e Iletwollf von Stein, la cui morte fu pianta in un discorso da Ulrich von Hutten.
L'opera che ne ha assicurato la fama è l'editio princeps (Roma 1515) dei ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] , il teatrale spirito tardobarocco che ramifica il vecchio nucleo stride – come la pragmatica impostazione grafica dell’anonima pianta conservata nella villa e il datato lessico della relativa legenda – con l’asciutto classicismo del caffehaus e ...
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MICHELI PELLEGRINI, Vincenzo
Mauro Petrecca
– Nacque l’8 sett. 1833 (Cresti - Zangheri, 1978) da Pietro, dell’illustre famiglia carrarese, e da Beatrice Brandoli a Modena, dove il padre, militare, dirigeva [...] altre varianti, fu posta la prima pietra il 30 giugno 1874. La costruzione, inaugurata nell’ottobre 1882, è a pianta centrale di derivazione bizantina, con facciata porticata e arcuata tra torrette avanzate, dietro la quale si staglia l’alta cupola ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...