PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] di Pisa fra Cinque e Seicento, in Bollettino d’Arte, LXXVII (1992), 76, pp. 31-52; E. Karwaka Codini - M. Sbrilli, Piante e disegni dell’Archivio Salviati, Pisa 1993, pp. 6 s.; A. Morrogh, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo (cat.), a cura ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] -77), a impianto rettangolare definito su tre lati da emicicli, con la chiesa sita al termine del viale principale, su pianta a croce greca, con la successione di vestibolo voltato a botte, tamburo ottagonale e cupola cassettonata, abside a catino ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] S. Rocco a Porta Romana (1616); ma i pochi documenti esistenti (misura e stima dei lavori per la casa parrocchiale, pianta quotata della chiesa) non chiariscono quale sia stato il suo ruolo effettivo in questa fabbrica.
Nel 1619 eseguì annotazioni e ...
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POZZO, Jacopo Antonio
Luciana Giacomelli
POZZO, Jacopo Antonio. – Nacque a Trento il 13 aprile 1645 da mastro Jacopo e da Lucia Bazzanella; gli furono padrini i conti Bortolazzi, presso i quali dovette [...] nota 22), sia la sua diretta chiamata in causa da parte di Pietro Antonio Pacifico (1697), sia un progetto di altare in pianta e in alzato conservato a Milano (I disegni di Jacopo Antonio Pozzo, 2008, scheda 1).
Nel 1689 ancora agli Scalzi si impegnò ...
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MORELLI, Angelo
Federica Favino
MORELLI, Angelo. – Nacque a Brandeglio, nei pressi di Bagni di Lucca, il 20 agosto 1608, da Domenico di Lorenzo.
Avviato agli studi dal parroco del suo paese, nel novembre [...] con il fondatore in materia di estetica architettonica. Nel settembre 1642, infatti, la sua proposta di una chiesa a pianta ovale sul modello di quella romana di S. Giacomo degli incurabili venne censurata da Calasanzio a favore di un progetto ...
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SODERINI, Mauro Maria
Maria Cecilia Fabbri
– Primogenito di quattro figli maschi (Marrini, 1764, p. XL, nota 3), nacque il 15 gennaio 1703 a Firenze, nel popolo di Santo Stefano a Ponte, da Francesco [...] S. Elisabetta dei Preti della Carità a Firenze: cfr. Lenzi Iacomelli, 2014, p. 28, nota 60).
Dal 1728 Soderini operò in pianta stabile a Firenze, come testimoniano il regolare pagamento delle tasse e i ruoli di perito e di maestro di nudo esercitati ...
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MARINONI, Giovanni Giacomo.
Anna Giulia Cavagna
– Nacque a Udine nel 1676 da Marino e Benvenuta Desia.
Allievo dei barnabiti a Udine, dove studiò la geometria euclidea, conseguì nel 1698 la laurea in [...] astronomica specula domestica et organico apparatu astronomico (Viennae 1745, una seconda edizione 1746) che reca nel frontespizio una piccola pianta di Vienna, con i bastioni, le mura e la specola.
L’opera rappresenta la sintesi di una vita. Nella ...
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STOIA, Agazio
Cristiano Marchegiani
. – Nato a Monopoli nel 1592, «d’anni 25 entrò nella Compagnia» di Gesù il 31 dicembre 1617 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, d’ora in poi ARSI, Neap., 178, [...] -Radot, 1960, n. 117), e per caratteri grafici riferita a Stoia (Bösel, 1986, p. 363 e fig. 245), l’anonima pianta della chiesa di Chieti delinea appunto un’aula a quattro cappelle, due per parte in simmetrico assetto ritmico fra confessionali alle ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] della teoria e disponessero di libri di testo più chiari e aggiornati.
Rientrato a Chianciano, nel 1762 disegnò la pianta della città in scala di canne chiancianesi (Chianciano, Archivio storico).
Nel 1765, dopo la morte della madre, si trasferì ...
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MARIA AMALIA d’Asburgo Lorena, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 26 febbr. 1746 dall’imperatore Francesco I di Lorena e da Maria Teresa d’Asburgo. Maggiore di Maria Carolina [...] , affidata al cappuccino A. Turchi e all’aio P. Manara, dai quali pretendeva rigidità nei metodi «perché se non si piega la pianta quando è tenera non si può ripiegarla quando è grossa» (Stanga, 1932, p. 83). Quando era in attesa del figlio, nel 1772 ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...