CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Tasso, che già aveva cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: "Cresci qual pianta di fecondo Seme".
Alla morte dello zio Ferrante, il 30 genn. 1593, ereditò il titolo di marchese di Aiello, terra di ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] di Leopoli. La forma, le dimensioni e la localizzazione di spazi e manufatti rispondeva a uno stesso principio di organizzazione della pianta d’insieme, impostata su una doppia griglia di moduli quadrati rispettivamente di 45,5 m e 4,55 m di lato ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] P. e Melchior Barthel, in Arte in Friuli Arte a Trieste, 2011, vol. 30, pp. 47-58; F. Benzi, Alcuni inediti di Francesco Pianta e qualche considerazione sul mutamento di stile della scultura barocca a Venezia a metà Seicento, in Storia dell’arte, n.s ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] 1972, pp. 668, 715; C. De Seta, Le città nella storia d'Italia. Napoli, Roma-Bari 1981, pp. 240 s.; A. Buccaro, Pianta della città di Napoli, in Cartografia napoletana dal 1781 al 1889. Il Regno, Napoli, la Terra di Bari (catal., Napoli-Bari), a cura ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] quest'ultima chiesa a navata unica fu fatta ingrandire dal cardinale, che vi aggiunse anche una cappella di S. Erasmo a pianta rettangolare e donò un pulpito (ibid.; per la struttura, Hager, 1976, pp. 266 s., 270). Tra gli incarichi occasionali, più ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] 97 e figg. 8-9; González Palacios, 2019, pp. 181-187 e figg. X 3 e X 4). Nello stesso anno elevò quasi di pianta la Metropolitana di Urbino (la cui facciata, disegnata da Camillo Morigia, fu da lui terminata nel 1800, in sintonia con gli orientamenti ...
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MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] per il collegio. Il progetto della cupola e la direzione dei lavori spettano invece a R. Rosati.
Nel 1615 il M. propose una pianta ovale per la chiesa di S. Paolo alla Colonna a Roma, non realizzata; mentre un progetto ad aula unica, con i bracci del ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] storico-corografico rimasto manoscritto (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XIV.G.18/2; il codice contiene una dettagliata pianta topografica). La permanenza nei luoghi natali fu interrotta da frequenti soggiorni a Napoli e in altri centri (Roma ...
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ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] 1549 era a Loreto, per la costruzione del santuario, e, nel 1550, iniziava, fuori Porta Picena a Macerata, la chiesa a pianta centrale, di tipo bramantesco, dedicata a Santa Maria delle Vergini; nel 1558 presentò un progetto per la torre comunale. In ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] 217-244; Contribuzione alla teoria della Pseudanzia, in Malpighia, IV (1890), pp. 302-312; Pensieri sulla metamorfosi e la idiomorfosi presso le piante vascolari, in Mem. d. R. Accad. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 5, II (1891), pp. 101-117, Studi di ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...