GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] della Pilotta costruì anche un teatro provvisorio nel cortile di S. Pietro Martire, in cui apportò due innovazioni: la pianta poligonale e un sistema di accesso alle balconate costituito da corridoi e scale situati posteriormente. Se la prima non ...
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TINEO, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
– Nacque Palermo, il 27 febbraio 1791 da Giuseppe, botanico e primo direttore dell’orto botanico, e Concetta Filiberti.
Apprese la mineralogia e la zoologia da Egidio [...] rilevava Coppoler nel recensire l’opera, delle entità botaniche catalogate «si fa conoscere la forma e il tempo, che vive la pianta, se frutescente, perenne, bienne o annua» (in Giornale di scienze, lettere e arti per la Sicilia, 1828, vol. 22, pp ...
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TENORE, Michele
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Napoli l’11 maggio 1780, da Vincenzo, medico, e da Marianna Barbato.
Seguendo le orme paterne, si iscrisse alla facoltà di medicina dell’Ateneo partenopeo, [...] d’incoraggiamento alle scienze naturali di Napoli, 1811, t. 1, pp. 30-51), il Saggio sulle qualità medicinali delle piante della flora napolitana e sulla maniera di servirsene per surrogarle (Napoli 1808) e il Trattato di fitognosia, in due tomi ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] storico della città di Torino. Si valse spesso dell'aiuto dell'architetto Carlo Trocelli con il quale realizzò a Vercelli la pianta e le sezioni per la divisione del palazzo Avogadro di Quinto.
Le due realizzazioni torinesi più note sono relative a ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] dei gelsi, dello stagionamento dei legnami e della coltivazione della canape per usi marinari, delle proprietà di qualche pianta tintoria, dell'estrazione dell'amido dalle patate, dell'assaggio dell'oro e dell'argento monetati. Particolare menzione ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] "rubò il segreto di quelle delicatezze agli antichi artefici, e modernizzando la loro maniera non imitò più, ma inventò di sana pianta fregi, disegni, ornamenti, nei quali non si può dire se sia maggiore la vaghezza delle vedute o l'originalità dell ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] bollato.
Dopo il rientro in Italia, un concorso per il liceo Umberto di Napoli dal quale fu escluso in quanto «pianta universitaria» e un anno trascorso come insegnante al liceo di Catania, venne chiamato nel 1874 alla cattedra di grammatica greca e ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] tardi e lenti", "Donna, al pudico tuo grembo fecondo", "Già bella e lieta sposa, or lieta e bella", e "Cresci qual pianta di fecondo seme", mentre, sempre per la stessa occasione, un altro sonetto fu mandato dal Tasso per conto della E. "a messer ...
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BISCARI, Ignazio Paternò Castello principe di
Giacomo Manganaro
Nacque a Catania nel 1719 da Vincenzo e da Anna Bonanno Scammacca, ricevendo un'educazione accurata, a Palermo, nel collegio dei padri [...] per procedere a scavi archeologici a Catania: poté così nel 1770 mettere parzialmente allo scoperto il teatro, stabilirne la pianta e farne eseguire disegni. Nel corso dello scavo furono rinvenute una statua frammentaria e una iscrizione (ora in ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] costruzione della cappella dell'Assunzione nella Città Vecchia di Praga eretta (1590-1600) dagli Italiani residenti, importante opera a pianta ellittica. Il 22 nov. 1602 fu mandato dalla Camera del regno di Boemia con O. Fontana da Brusata, Battista ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...