MARINO da Caramanico
Luca Loschiavo
MARINO da Caramanico. – Figlio di Antolino, nacque probabilmente nella cittadina (oggi Caramanico Terme, nel Pescarese) da cui prende il nome, intorno al 1240.
La [...] prevedeva una retribuzione mensile di 3 once d’oro, è datato 7 maggio 1278. Dal marzo 1282 M. risulta inserito in pianta stabile tra i giudici della stessa Curia con uno stipendio mensile elevato a 5 once. Tale ufficio era da lui ricoperto certamente ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] Arti e nello stesso anno ebbe la medaglia di bronzo all'esposizione industriale di Parma per il disegno di un monumento e la pianta di una caserma per tremila uominì (ma il catalogo ufficiale, a p. 94 del quale lo Scarabelli-Zunti ha preso la notizia ...
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RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] ingegnere, architetto e livellatore» (Lange, 1973-1980, p. 265); anche a Lucca lavorò nelle fortificazioni e disegnò una grande pianta della repubblica, del 1569 (Archivio di Stato di Lucca, Fondo Stampe, n. 464).
Morì nel 1578 in Piemonte, secondo ...
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MELANO, Ernesto (
Bruno Signorelli
Ernest). – Nacque a Pinerolo l’11 marzo 1792 da Michele e da Teresa Dureaux. Il padre era il fattore del marchese C.E. Alfieri di Sostegno nella proprietà oggi nota [...] palazzo reale di Torino (Archivio di Stato di Torino, Casa di sua maestà, n. 4333); tra il 1845 e il 1847 realizzò pianta e sezione della real chiesa di S. Lorenzo (Laurora). Progettò la riduzione a forme neogotiche di palazzo Madama (1847) e il suo ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] fu attivo in diverse commissioni per il conte G. Collio di San Severino.
Per lui il L. edificò l'oratorio privato a pianta ottagonale (consacrato il 27 apr. 1807), realizzò pitture per il palazzo in città e, dal 1811 al 1815, lavorò assiduamente alla ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] 'opera del B. si può avere da un quadro della fine del sec. XVI, conservato nel Museo Carnavalet a Parigi, dalla pianta di Parigi detta "pianta di Basilea" (1552 circa, ripr. in Lesueur, p. 106) e dai disegni di J. Cellier (1587 circa; Parigi, Bibl ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] della segreteria: il posto di bibliotecario-archivista fu ristabilito soltanto il 12 marzo 1852 e inserito definitivamente nella pianta organica il 24 genn. 1853. Nel 1861 fu confermato nella sua carica di bibliotecario della Camera dei deputati ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] di G. P. Zabeo (1823) secondo cui il D. avrebbe disegnato le Vedute che adornano la Pianta di Padova di G. Valle, del 1784 (incisa da G. Volpato: cfr. L. Gaudenzio, Pianta di Padova di G. Valle, Padova 1968; L. Olivato, in Alvise Cornaro e il suo ...
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NOMIS DI POLLONE, Antonio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Torino il 19 settembre 1799 dal conte Spirito, ministro plenipotenziario a Berlino e Madrid, e da Teresa Ranguenet.
Mentre il fratello Giuseppe [...] sistematica, realizzata con decreto del 26 novembre 1850, che, oltre a riorganizzare la struttura e la pianta organica, rinnovava il sistema postale della Sardegna, rendendolo coerente con quello del Piemonte. Coronamento della riorganizzazione ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] un terzo stipo conservato al Philadelphia Museum of Art; quest'ultimo presenta sul fronte anteriore la mappa d'Italia tra le piante di Roma e di Napoli, all'interno figurazion, mitologiche e sul piano ribaltabile una carta geografica incorniciata da ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...