CUPPINI, Giuseppe
Gabriello Milantoni
Pittore-architetto, nacque a Ravenna nel 1750 (Martinetti Cardoni).
Ancora molto poco si conosce della sua biografia, così come è assai esiguo il numero delle sue [...] della Madonna del Torrione, sempre in Ravenna, eseguito nel 1790 (Ricci). L'edificio, ottagonale all'esterno, mostra internamente una pianta circolare, con due cappelle laterali e una nicchia di fondo dove è collocato l'altar maggiore. Le pareti e la ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] con Giacomo Antonio Perti, maestro già stimato benché più giovane di tre anni (l’allievo fu annoverato tra quelli «tutti di pianta», ossia formati sin dai primi rudimenti; Bologna, Museo della musica, K.44.1.91.2).
Già nei primi anni di attività ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] a nord ovest il salone e verso il passo a mattina la sala da pranzo» (Villa in montagna, 1926-27). La pianta irregolare, modellata secondo le visuali più suggestive, i prospetti decorati a fresco e le bucature disposte a rammentare i motivi delle ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] S. Nicolò dei Gentiluomini, cui l'artista attese tra il 1573 e il 1585, e di cui non resta memoria, poiché la pianta e i disegni riprodotti da Hittorf-Zanth non riguardano la chiesa di Andrea, distrutta da un incendio già nel 1606 (Buonfiglio, 1738 ...
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UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] dedicati alle vedute vere e proprie, il primo alle loro descrizioni storiche, il secondo ai rilievi e alle ricostruzioni in pianta tratte prevalentemente da altri autori, il terzo alle tecniche e ai materiali costruttivi, il quarto a un «manuale de ...
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RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] una Madonna del Fiasella, in La Casana, n.s., 2008, n. 4, pp. 40-49; A.W. Ghia, «Casa con villa delli Signori Sauli». Piante e disegni dell’archivio Sauli: catalogo, in Atti della Società ligure di storia patria, n.s., XLIX (2009), 2, pp. 87-385; R ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] Corporale nel duomo di Orvieto, destinata a custodire il sacro lino del miracolo di Bolsena (1263) e costruita a pianta trapezoidale nel 1350-56, inglobando i contrafforti e gli archi rampanti che Lorenzo Maitani aveva appoggiato alla testata esterna ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] Pagano non rispettò, tralasciando forse per questo ogni indicazione di autore e stampatore, salvo la marca; 10) Venetia, pianta prospettica della città, pervenutaci nella ristampa (1567) di Francesco di Tommaso da Salò, recante la data dell’originale ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] morte di un turco che si era affidato alle sue cure, il B. fu condannato a cinquanta colpi di bastone sulla pianta dei piedi ed esiliato. Da 'Amādīyah, nel Kurdistān, dove trovò rifugio presso un nobile nestoriano, sollecitò a lungo un intervento del ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] del secondo è verosimile che abbia pesato la provenienza familiare. Entrambi utilizzano un modello di grande raffinatezza: la pianta a tre navate e volte a botte sostenute da colonne libere, riconducibile al dibattito sull’architettura ‘greco-gotica ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...