DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] D. Castelli (Libro dei disegni dedicato alle opere di pontificato di Urbano VIII, Roma 1644, tavv. 2 s.) permette di accostare la pianta dell'edificio di S. Caio a quel tipo di chiese sorte nel clima post-tridentino, in cui lo sviluppo spaziale sugli ...
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MARESCA, Francesco.
Roberto Parisi
– Nacque a Napoli il 22 febbr. 1757 da Caterina Petrone e da Giuseppe, di mestiere «mercatante» (Sasso, p. 27). Indirizzato dal padre verso gli studi classici, il [...] , Napoli 1977, pp. 48-51; C. De Seta, Le città nella storia d’Italia. Napoli, Napoli 1981, pp. 212, 215; A. Buccaro, Pianta della città di Napoli, in Cartografia napoletana dal 1781 al 1889. Il Regno, Napoli, la Terra di Bari, a cura di G. Alisio - V ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] scultura.
Siamo qui di fronte, comunque, ad un programma strettamente unitario, che riassume motivi del Sanmicheli - nella pianta quadrata di base su cui si innesta, tramite pennacchi angolari, il tamburo ottagonale sormontato dalla cupola a spicchi ...
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MONTI, Pietro
Domenico Proietti
MONTI, Pietro. – Nacque il 1° febbraio 1794 a Brunate, nei pressi di Como, primo dei cinque figli di Antonio e di Domenica Pedraglio. La famiglia, di piccoli proprietari [...] coltivare i suoi molteplici interessi), rifiutò dapprima la nomina in pianta stabile sulla sua vecchia cattedra nel liceo di Porta Nuova economia agricola di Brunate, introdusse con dicreto successo piante esotiche (la madia sativa, la bamia americana ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] spese del re, descrivendo i dintorni della città e in particolare le celebri rovine classiche lungo l'arco del golfo. Una pianta di Pompei (incisa da N. Ricci, Napoli 1845-1851) e una di Napoli, nonché numerose vedute accompagnavano l'opera che ebbe ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] ".
Il D. risulta presente in Sicilia, regno sabaudo, all'inizio del 1714, quando è documentato a curare il rilievo della pianta della città e del castello di Termini Imerese. In Sicilia rimase fino al 1720, quando si trasferì in Sardegna, a Cagliari ...
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CATTANEO, Simonetta
Nicolò Mineo
Nata a Genova nell’anno 1453 da Gaspare e da Cattocchia di Marco Spinola, fu maritata giovanissima, intorno all’agosto del 1468, per la mediazione del signore di Piombino [...] lei moriva anche Giuliano, e il Poliziano rinunciò a proseguire la composizione delle Stanze. La morte di Simonetta fu pianta dal Poliziano in quattro epitaffi in latino (LXXV, LXXVI, LXXVII, LXXVIII dell’ediz. di A. Poliziano, Prose volgari inedite ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] Esposizione universale di Londra del 1862 e a quella internazionale di Parigi del 1867. Con essa il D. preparò una pianta delle catacombe di Callisto, corredata di sezioni geologiche, premiata all'Esposizione di Dublino del 1866.
Accanto ai lavori di ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] nuovo edificio da stabilirvi il R. Ospizio di Carità..., ibid., 8, pp. 113-115).
Il progetto del C. presentava in pianta uno svolgimento compatto intorno a tre cortili, la cappella-oratorio al centro, corridoi tutti interni e corpi di fabbrica doppi ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] di balli e manifestazioni, è infatti opera sua (ibid.). Piùavanti nel tempo (6 dic. 1794) il F. firmò anche due piante relative al piano terreno della casa prospiciente la via Nuova e situata dietro al teatro, anch'essa di proprietà del principe di ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...