DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] era architetto, in quel tempo, Paolo Marucelli. Nell'aprile 1627 fu sentito il parere degli stessi architetti circa il disegno e la pianta per la nuova chiesa di S. Ignazio. Il 24 luglio 1627 il D. venne ancora una volta pagato, ma questa volta da ...
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BALSIMELLI, Romolo
Arnaldo Venditti
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano nel 1479; sappiamo soltanto che operò come architetto e scultore in Napoli nel primo ventennio del sec. XVI.
Il [...] sul fregio della trionfale composizione d'ingresso), con rara fedeltà a un organico progetto iniziale, la cappella, a pianta quadrata coperta da una volta a vela, conserva ancora, nonostante talune alterazioni e inclusioni successive, la sua nitida ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] di giardini; sono scritti ai rispettivi posti i nomi degli edifici, delle strade, delle piazze e dei canali. È la prima pianta a stampa che ci tramanda l'antica denominazione delle vie di Milano. I rimandi 1-46 si riferiscono al piano degli attacchi ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] modo più netto e preciso le vie e gli isolati (Vicenza città bellissima..., 1983, p. 27 e scheda n. 68). La pianta si impone perciò come nuovo e valido archetipo; ancor oggi essa costituisce una fonte preziosa per gli studiosi dell'urbanistica e dell ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] quale si aprono le altre stanze. Anche se non ci sono pervenuti i disegni di progetto, dati interessanti si ricavano dalle piante e dai prospetti contenuti nel catastico della Scuola (Arch. di Stato di Venezia, Scuola di S. Rocco, II cons., 26, nn ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] . 48-61; M. Trompetto, Storia del santuario di Oropa, Biella 1978, ad indicem; G. Rigotti, Due rilievi di chiese a "pianta ovata" nel Cuneese, in Il santuario di Vicoforte. Studi… in ricordo di G. Dardanelli, in Atti e rassegna tecnica della Società ...
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TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] 21, n. 47; perizia: Archivio di Stato di Milano, Notarile, Fazio Felice, 8359; cfr. Adorni, 1998, p. 114): si trattava di una pianta a croce latina, scandita in tre navate con abside e testate a fondo piatto.
Secondo un atto del 1520, Tramello si era ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] ’esame del progetto dello stesso architetto per il ponte sulla Dora (ibid., 1745, cc. 95rv, 119v-120r).
Nel 1713 disegnò la Pianta e prospetto della macchina per i fuochi di gioia per il felice esito della guerra di successione spagnola (ASCT, Tipi e ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] sorto in quegli anni fra la via del Prato e il fiume. Anche nell'edificio per i Sarzana-Fici, a pianta rettangolare, ritorna il tema, già sperimentato dal C. nel villino Oppenheim, della sezione centrale della facciata principale messa in evidenza ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] altre volte è ricordato come suo collaboratore per le opere in muratura. Sempre in questi anni l'A., probabilmente, ricostruiva, su pianta a croce greca con volta a botte e a vela, la chiesa di S. Giovanni Elemosinario, anch'essa distrutta nel già ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...