TURRA, Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 25 maggio 1736 in una famiglia appartenente al ceto dei possidenti di Terraferma.
Si laureò in medicina e filosofia a Padova nel novembre del 1756. [...] 128, 144, 152; Descrizione ed illustrazione d’un genere di pianta detta Echinophora, ibid., pp. 206 s.; Farsetia novum genus, Paris 1810; Spiegazione etimologica de’ nomi generici delle piante, tratta dal glossario di botanica di Alessandro de Theis ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] 1350-1360, con i loro pilastri poligonali e la volta, sono gli esempi più vicini alla sala del Fioravanti. Anche la pianta di Giglio Fiorentino deriva dal disegno del 1337 del piano di Terranuova nell'alta valle dell'Amo, ma ne presenta uno schema ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] altri porte e altri Edificii di Germania e varii disegni di mano del fu sig. Domenico mio consorte, fra’ quali il palazzo e pianta del detto palazzo per il Serenissimo di Parma. E più tre quadri con sue cornice biancha con dentro in uno il disegno d ...
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MONACO, Pietro
Laura Orbicciani
MONACO (Monego, Monacho), Pietro. – Figlio primogenito di Jacopo, carpentiere di Zoldo (presso Belluno), e di Maria Panciera, nacque a Belluno nel 1707, come risulta [...] (riedizione dell’opera in 12 volumi di Johann Georg Graeve, Amsterdam 1697), per cui realizzò 30 incisioni, tra cui una pianta di Roma, 15 vedute della città e il frontespizio dell’opera; per i restanti 6 volumi, pubblicati a Venezia nel 1735 ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] di conservazione delle tradizioni costruttive lombarde che la presenza di C. avrebbe garantito almeno nella definizione in pianta del complesso principale degli edifici della certosa di Pavia, rimasta la stessa nel susseguirsi del tempo e sotto ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] Antonio, Gaetano, Bortolo, tutti Corbellini ricordati come maestri muratori e tagliapietre.
La parrocchiale di Coccaglio presenta una pianta allungata, ad unica navata suddivisa in tre spazi di cui quello centrale più ampio, ai quali corrispondono le ...
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CAVALLI, Domenico Maria
Paolo Preto
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVII, seguì una normale carriera nelle magistrature della cancelleria ducale e nella diplomazia; dal 1721 al 1727 fu segretario [...] , Azalini per Milano e Zendrini per Venezia, che dovevano effettuare un'esatta ricognizione dei luoghi, stendere una pianta dettagliata e porre così le premesse per una soluzione negoziata del conflitto. Altri ricorrenti incidenti di frontiera sul ...
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ACQUARONI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nato a Roma nel 1780, fu disegnatore ed incisore in rame. Fu forse zio di Antonio, se questi a lui alludeva ricordando un suo zio che, per il suo amore per Roma, [...] un'opera dedicata alle quattro principali basiliche di Roma, iniziata nel 1832, rimasta interrotta nel 1855) incise due tavole: la Pianta e, su disegno di L. Magozzi, il Portico, ossia Atrio inferiore,d'un certo effetto, anche come intaglio.
Morì nel ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] militare e di servizio nel 2. reggimento Bellegarde, divenne anch'egli impiegato alle finanze, e nel 1838 entrò in pianta stabile alla giunta del censimento di Milano, ove rimase fino al suo pensionamento, nel 1865:un'esistenza grigia, angustiata ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] del S. Giorgio Maggiore palladiano (a sua volta eco del dibattito sui modelli per S. Pietro in Vaticano) arricchendo la pianta a croce latina, cupola e terminazione triconca, con una maggiore enfasi sul presbiterio (coperto da una seconda cupola) e ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...