RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] alcuni anni su formazioni di guitti con cui recitò nelle piazze minori della provincia italiana. Il rientro in pianta stabile nei ranghi delle compagnie regolari coincise con il cabotaggio professionale alla scuola di importanti maestri e capocomici ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] 1749 ricevette una delega sul censimento e sui fondi camerali e già il 30 aprile poté pubblicare la ‘nuova pianta’.
Erano previste la riduzione dei componenti del Senato, della Cancelleria segreta, del Collegio fiscale, e la concentrazione in unica ...
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ULPIANI, Celso
Franco Calascibetta
– Nacque ad Acquaviva Picena il 23 novembre 1867 da Pietro e da Rosalba Sciarra.
Frequentò le scuole superiori a Roma, quindi si iscrisse all’Università di Bologna, [...] organica e biologica; meritano particolare menzione gli studi sulla fermentazione del mosto di fico d’india.
Essendo la pianta largamente diffusa anche in terreni inadatti ad altre coltivazioni ed essendo i suoi frutti ricchi di materie zuccherine ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] tradizione urbana; il B. stesso affermava nella sua relazione del 1885: nella "pianta della nostra città… si notano i prolungamenti e gli strati concentrici, è una pianta assai razionale… : non si è fatto che darle la voluta maggiore estensione". li ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] cappella della Madonna della Speranza, nel duomo di Senigallia (Moroni, 1854, p. 205; Zazzarini, 1963; Mencucci, 1967).
Progettata su pianta ellittica, si distingue non solo per le otto colonne alveolate di ordine corinzio che sorreggono la cupola a ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] , il D. progettò un ampliamento del monastero di S. Anna, prospiciente il collegio dei barnabiti annesso a S. Carlo ai Catinari: la pianta relativa, firmata, è nel cod. Chig. P. VII/10, f. 112, della Bibl. Ap. Vaticana (Carandente, 1975, p. 112 e fig ...
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RICHINO, Francesco Maria
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Francesco Maria. – Nato a Milano il 13 febbraio 1584 e battezzato nella chiesa di Santa Maria alla Porta, figlio di Bernardo, [...] prospettiva europea, a cura di A. Roca de Amicis - C. Varagnoli, Roma 2015, p. 19-43; F. Repishti, Pellegrino Tibaldi e la pianta esagonale della chiesa di San Rocco dei Miracoli a Milano, in Arte Lombarda, 2015, nn. 173-174, pp. 163-166; Corpus dei ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] riunione dell'Accademia. Il complesso, assai estrosamente articolato, è stato interamente trasformato da G. Azzurri nel sec. XIX; cfr. la pianta e l'alzato nella cart. D. 307 s. dell'Archivio dell'Accademia di S. Luca in Roma e la particolareggiata ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] 1955, p. 316).
Fonti e Bibl.: Mostra di Roma nell'Ottocento (catal.), Roma 1932, p. 16 n. 13; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio, Milano 1939, ad Indicem;C. A. Petrucci, Catal. generale delle stampe tratte dai rami incisi ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] sistemazione dell'accesso alla chiesa (Heimbürger, 1971, tavv. X e XI), fra i quali notevoli quello che prevede la scala su pianta esagonale e l'altro nel quale due rampe si fronteggiano a forma di semicerchi. Per l'esecuzione (1651-1654) fu invece ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...