Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] significativa la constatazione che il tipo di tale decorazione vascolare si rifà a modelli comuni del secolo precedente a stati trovati i resti di un vasto complesso di edifici la cui pianta li rivela per le "stalle di Salomone" di cui parla la ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] costruzione S, più antica di quella N, si presenta in pianta essenzialmente a"trifoglio" con l'aggiunta di due ambienti laterali di dei quadrati o dei denti di lupo: tale classe vascolare richiama la ceramica a scanalature della Provenza (cultura di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] attingono al repertorio mitologico mediato dalla pittura vascolare e mostrano inequivocabili apporti formali dal mondo furono trasferiti nella parte bassa, riutilizzati in un edificio con pianta a ferro di cavallo in opera listata e già identificato ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] notevole nel campo dell'architettura; per la ceramica vascolare è alla testa della produzione cretese durante tutto il edificio era un poco meno vasto di quello di Cnosso, ma la pianta ne è assai più chiara perché, in generale, le modificazioni e i ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] in un certo numero di case con pareti lignee, a pianta rettangolare, tutte più o meno delle stesse dimensioni; e sulla spalla. Non v'è adito a dubbi che questa ornamentazione vascolare figurata della civiltà di H. riveli una influenza delle culture ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] , 108). A surrogare tale lacuna bisogna volgersi alla pittura vascolare la quale segue appunto, come per l'età precedente, in atto di svelare e ammirare la fanciulla che personifica la pianta a lui sacra, ora di afferrarla alla vita mentre dalle mani ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] tempo - dal nulla, ma ha alle sue spalle tutta una vasta produzione vascolare nota oggi con il nome di Sequenza Susiana (Susa A della voce elamita o sala di riunione (v. apadāna). La sua pianta non differiva molto da quella di Pasargade; tuttavia essa ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] dei corredi e la prevalenza in quelli del materiale vascolare greco, anche e soprattutto per la presenza, qui, due celle (Rosini, Dissert. Isag., p. 88, con la pianta). L'iscrizione, trovata nelle vicinanze, attesta come il tempio dedicato ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] il tracciare una pianta delimitata pur essa da angoli retti. Sezione quadrangolare del d. e pianta quadrangolare, che è ben determinabili: il cosiddetto bicchiere campaniforme e la decorazione vascolare da esso derivata, l'oro, le pietre dure ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] l'abitato solo dalla parte di terra, per tre lati, aveva una pianta simile a quella di un castrum ed era munita di un fossato largo si ritenne che rappresentassero la fase finale della pittura vascolare del III secolo. Invece, in seguito a varî ...
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vascolare
agg. [der. del lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. letter. Che riguarda i vasi, cioè la fabbricazione e la decorazione dei vasi di terracotta o di ceramica; quasi esclusivam. con riferimento a vasi antichi: arte v.; pittura...
vascolo
vàscolo s. m. [dal lat. vascŭlum «vasetto», dim. di vas «vaso»]. – 1. letter. raro. Vasetto: il parroco, attingendo l’acqua con un v., la versò tre volte su quel capo (D’Annunzio). 2. Contenitore a scatola di latta di dimensioni varie,...