BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] precedenti e in talune successive Milano veniva orientata in modo che il Castello occupasse il centro del margine superiore del disegno, la pianta del B. presenta Milano con l'orientamento divenuto poi tradizionale con il nord in alto. Attenta è ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] cod. XII, D. 65). Sempre a quegli anni risalgono la Pianta della città di Piacenza, del 1º luglio 1627 (Arch. Capit. l'Atlantedelladiocesi piacentina è "un lavoro cartografico eccellente, superiore d'assai alla carta maginiana; appar probabile che ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] scoperta della dalbergina, una diossi-fenilcumarina presente nella pianta indiana Dalbergia sissoi. Questa sostanza era stata sintetizzata 'istituto chimico dell'università di Roma e presso l'Istituto superiore di sanità. Morì a Roma il 23 sett. 1963. ...
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DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] la direzione dell'istituto di chimica agraria dell'allora Scuola superiore di agricoltura.
Il D. iniziò le sue ricerche con sistematico teso a presentare rigorosamente definito il complesso suolo-pianta-clima, e completato da tutte le deduzioni che ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] dell'antica chiesa di S. Lorenzo.
L'edificio, a pianta quadrata, con abside sporgente e cupola su quattro robusti sostegni inferiore il progetto del Pellegrini e si risolveva quella superiore "in aliam, formam, partim modernani et partim Theutonicam ...
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BIGNAMI, Emilio
Rita Cambia
Nacque nel 1829 (secondo il De Gubernatis, il 28 luglio) da Sante e da Ester Sormani a Milano, dove compì i suoi studi laureandosi in ingegneria. Nel 1848 prese parte alle [...] 1859.
Ad esso collaborò, firmandoli, con due articoli: Dell'irrigazione dell'Italia superiore e dell'India (30 nov., 7 dic. 1856, pp. 767-772, opera I canali della città di Milano. Con la pianta idrografica di Milano (Milano 1866), dove elenca e ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] (voiv. di Białystok; rimane solo la parte superiore della facciata). In altre imprese architettoniche il suo 84 s.; T. Makowiecki, Archiwum planów Tylmana z Gameren...(Archivio delle piante di Tylman da Gameren...), Warszawa 1938, pp. 3, 15-17; ...
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CORBELLINI, Antonio
Ruggero Boschi
Nacque a Pellio Superiore (prov. di Como; cfr. contratto del 173 nell'Archivio parrocchiale di Coccaglio) negli ultimi anni del sec. XVII; fratello di Giacomo Antonio [...] Antonio, Gaetano, Bortolo, tutti Corbellini ricordati come maestri muratori e tagliapietre.
La parrocchiale di Coccaglio presenta una pianta allungata, ad unica navata suddivisa in tre spazi di cui quello centrale più ampio, ai quali corrispondono le ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] nella parte alta, su cui si imposta l'ordine superiore, scandito ed alleggerito da tre profonde arcature.
Tale equilibrio nel tempo, specie in alzato, il D. sembra tornare, almeno in pianta, alla soluzione già proposta a Salò (Romanini, 1955, p. 660; ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] nominato "sovraintendente alle fortificazioni di tutta l'Ungheria superiore", con l'incarico di provvedere al rafforzamento delle del piano regolatore della nuova città. La cinta muraria ebbe pianta esagonale, la più adatta, secondo il B., alle ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...