GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] genere Ficus di tutta la terra, che con la pianta ospite contraggono intricate e impegnative simbiosi mutualistiche e antagoniste. con il titolo Studi di un entomologo sugli Imenotteri superiori: vi sono riferiti i comportamenti etologici di più di ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] dopo la sua morte. Mentre la forma delle finestre del piano superiore del cortile fa pensare a un progetto del D., il portico un'epoca posteriore alla morte dell'architetto; solo la pianta generale del luogo risale a un suo progetto originale; tutti ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] corredati da modelli, tra i quali fu scelto quello a pianta centrale "per la rarità del gusto, ed anche per la con statue negli intercolumni e il grande nicchione al centro dell'ordine superiore.
Nulla sappiamo dell'attività del C. tra il 1756 e il ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] secondo uno schema basilicale, a un nuovo progetto a pianta centrale che era l'esatta riproduzione di quello della scalone e alla cappella della Vergine nel convento di Michelfeld (Palatinato superiore).
Morì a Bamberga il 27 dic. 1756 (Arch. della ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] bonifica, il quale eseguì la pianta (perduta; Valgimigli, 1877, p. 239) che eseguì la pianta. Non è infatti esclusa con 54 stalli suddivisi in due ali di cui 15 nella parte superiore e 12 in quella inferiore.
Nel 1619 aveva iniziato a progettare la ...
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MONTIROLI, Giovanni
Raffaella Catini
MONTIROLI, Giovanni. – nacque a Spoleto il 14 luglio 1817 da Angelo Antonio, di Poggio Mirteto, e da Teresa Tordelli; alcuni anni dopo la famiglia si trasferì a [...] giunta di archeologia e belle arti in seno al Consiglio superiore della Pubblica istruzione (1876). In qualità di membro Montiroli, b. 1 cartella 3, c. n.n.); una pianta di Roma nell’anno 1862, splendidamente disegnata da Montiroli e incisa da ...
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VAGNETTI, Luigi
Giampiero Mele
– Nacque a Roma il 20 aprile 1915, figlio di Fausto (Anghiari 1876 - Roma 1954), noto pittore e docente, e di Rosalia Pittaluga, di origini piemontesi e figlia di un garibaldino [...] 1979 fu membro eletto della sezione del Consiglio superiore della pubblica istruzione, portando, fra l’altro, costruita nel quartiere Due Madonne di Bologna, Vagnetti disegnò una pianta basilicale in perfetta armonia con l’insieme. Dello stesso anno ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] e stabilì che la misura della crociera ottagonale fosse non superiore a 72 braccia. Il risultato è che l'ampiezza della sono gli esempi più vicini alla sala del Fioravanti. Anche la pianta di Giglio Fiorentino deriva dal disegno del 1337 del piano di ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] gridare la croce addosso al romanticismo che minaccia dì attossicare la pianta della nostra arte" (I, 1, 1833).
È del di ingegnere architetto, e lo nominò membro del Consiglio superiore dei Lavori pubblici. Per il trasferimento della capitale del ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] "libraio" in Firenze, il C. pubblicò, in due volumi, le piante e gli alzati di questi suoi lavori, con un commento in italiano e al 1828 eseguì la facciata principale, con una "loggia superiore con mezze-colonne, ed archi d'ordine jonico, e chiusa ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...