MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] di Cave, «nemine discrepante», lo elesse, il 2 maggio, superiore della provincia romana (ibid., p. 133). Il nuovo incarico, la cappella di S. Agostino (o del Ss. Crocifisso), a pianta rettangolare e con volta a botte unghiata, che egli fece ...
Leggi Tutto
MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] un impianto ibrido che innestava la navata di una chiesa longitudinale su un corpo di chiesa a pianta centrale.
La metà superiore dell’edificio era infatti organizzata per accogliere una cupola circondata da quattro cupole minori, secondo lo schema ...
Leggi Tutto
MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] 1820 fu nominato segretario del Congresso permanente e del Consiglio superiore di pontie strade, incarico che mantenne sino al 1848. di Sant’Antioco, in Sardegna; per l’edificio scelse la pianta basilicale a tre navate coperte a botte.
Nel 1837 Carlo ...
Leggi Tutto
TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] nei diversi quartieri di una città la cui pianta, corrispondente alle case astrologiche al momento della fondazione «avesse pigliato vigore, e avesse ricevuto in esso cosa superiore» – nei resoconti delle monache –, la benedettina fu esaminata ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] dignità del defunto l'apparato appare poco pretenzioso; per la parte superiore, piramidale, si attiene ad un tipo in voga attorno al Arch. di Stato di Roma, Collez. Piante e Mappe, I, cart. 80, n. 240 ("piante delle piazze di Roma nelli rioni di Campo ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] , dove terminò il liceo e quindi frequentò la Scuola superiore di matematica. In Trentino, dove tornava periodicamente durante le Il L. ne realizzò quattro, due dei quali a pianta rettangolare con balconi circolari che si innestano agli angoli del ...
Leggi Tutto
TIBALDI (de' Pellegrini), Domenico
Roberto Terra
TIBALDI (de’ Pellegrini), Domenico. – Fu battezzato a Bologna il 18 aprile 1541 (Archivio generale arcivescovile di Bologna, d’ora in poi AGABo, Atti [...] Qui accostò al corpo a navate della chiesa il nuovo coro a pianta circolare coperta da una volta a creste e vele (1573-79 , gli rilasciava un pagamento per la sistemazione dell’ornato superiore del portale del palazzo pubblico, dove era stata accolta ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] e quindi, nell’anno accademico 1923-24, iniziò a frequentare la Scuola superiore di architettura di Roma. Di quella scuola fu tra gli studenti di torre dei ristoranti del 1928 e gli studi sulla pianta stellare sviluppati per casa Lina. Tuttavia, la ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] verso la strada, una stanza di forma trapezoidale nel cui vertice è stata ricavata una scala a pianta semicircolare che immette ai piani superiori e che riceve luce, sui pianerottoli, dal cortile interno.
Ponzio mostra, in quest’opera, una notevole ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] del 1°marzo 1524 da Basilea a Jodoco Gavero lo giudica superiore a Beroaldo senior, che chiama suo "cognatus".
Il B. il Castiglione nel Cortegiano, e Iletwollf von Stein, la cui morte fu pianta in un discorso da Ulrich von Hutten.
L'opera che ne ha ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...