Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] farmaceutica utilizza numerose sostanze vegetali come fonte di molecole per la sintesi di farmaci. La vendita al pubblico di piantemedicinali o di prodotti che le contengono è un mercato ben sviluppato anche nei Paesi dotati di un moderno sistema ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] a quella necessaria per ogni prodotto alimentare o medicinale. L'USDA e l'EPA hanno, invece, appartengono a chi le mantiene? Il fatto è che la maggior parte delle piante che forniscono cibo all'umanità proviene da paesi poveri e in via di sviluppo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] questo era un campo adatto all'uso di specialità medicinali, come la Pulvis antilyssus del famoso medico londinese Richard viennese Anton von Störck (1731-1803) diffuse l'uso di piante velenose, come per esempio la cicuta, lo stramonio, il giusquiamo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] , mentre la satureia (satureia) era presente in due giardini: quello degli ortaggi e quello delle piantemedicinali. In effetti, tutte queste piante erano citate nei testi dietetici e uno di questi ultimi, il De herbis et curis di Ippocrate, fu ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] . L'autore constata che numerosi vegetali esotici utilizzabili in campo alimentare, ornamentale o medicinale sono già stati introdotti in Europa, che alcune piante selvatiche potrebbero rivelarsi utili nel campo dell'alimentazione e che certi insetti ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] riso, molto costoso, era utilizzato soprattutto come prodotto medicinale. Per insaporire i loro piatti i Romani li erano costretti a bruciare larghi tratti di foresta. Fra le piante che coltivavano c'era anche il cotone, da cui ricavavano il ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] da quello utilizzato nelle farmacopee; l'autore elenca granaglie, vegetali, frutti, albero del tè e bambù, piante tessili, alberi, piantemedicinali, 'fiori' legnosi, sarmentosi ed erbacei, diversi tipi di erbe e, infine, due animali particolarmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] , del regno vegetale, fu l’orto botanico o ‘dei semplici’, nome che veniva usato all’epoca per designare le piantemedicinali.
Una ventina di anni prima, sia in Italia sia in altri Paesi europei, le università avevano iniziato a istituire cattedre ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] ricollegare l'opera al sovrano che, secondo la tradizione, fu il primo a riconoscere le piantemedicinali e alimentari e a distinguere le piante velenose da quelle inoffensive; diversi studi concordano però nel ritenere che questo trattato sia stato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] . Fu così dimostrato che gli estratti di questa pianta erano in grado non soltanto di ridurre la pressione anni dopo negli altri paesi, divenendo ben presto il più diffuso medicinale di prescrizione. Il primato gli fu poi portato via dalla ranitidina ...
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medicinale
agg. e s. m. [dal lat. medicinalis, der. dell’agg. medicinus; v. medicina]. – 1. a. agg. Dotato di proprietà curative: erbe m.; sostanza m.; prodotti m.; piante m., lo stesso che piante officinali (v. officinale); olî m., lo stesso...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....